E' la prima volta che la cancelliera prende pubblicamente posizione in favore del numero uno di Bankitalia. Il governatore era già in pole position per la nomina, dopo aver ricevuto il sostegno ufficiale della Francia, ma Berlino ha tardato a dare il proprio assenso. Il prossimo presidente della Banca centrale europea sarà ufficialmente designato in giugno dai capi di Stato e di governo dell'Eurozona
E’ la prima volta che la cancelliera prende pubblicamente posizione in favore di Draghi, la cui nomina nel ruolo di successore del francese Jean-Claude Trichet, in scadenza il 31 ottobre, sembra ormai certa. Il governatore della Banca d’Italia era già in pole position per la nomina, dopo aver ricevuto il sostegno ufficiale della Francia, ma Berlino ha tardato a dare il proprio assenso. Merkel ha sperato a lungo di poter insediare sulla poltrona di Trichet l’ex presidente della Banca centrale tedesca, Axel Weber che però aveva declinato la candidatura. Il prossimo presidente della Banca centrale europea sarà ufficialmente designato in giugno dai capi di Stato e di governo dell’Eurozona.
Sul fronte italiano, il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, durante la conferenza stampa di fine missione del Fondo monetario italiano (Fmi), ha dichiarato: “Mi sembra di aver già firmato un documento per il sostegno alla candidatura di Draghi ”. Successivamente il direttore generale del Tesoro, Vittorio Grilli, ha confermato che il ministro ha firmato un documento in favore del numero uno di Bankitalia.