Il programma del critico d’arte su Rai1 dovrebbe partire il 18 maggio, ma l’azienda sta ponendo veti e condizioni. Così l’ex sottosegretario ai Beni culturali minaccia: “Sono pronto a lasciare, a patto che mi diano 3 milioni di euro”. Poi dice: “Quelli del Fatto mi stanno sui coglioni”. (Leggi l’articolo)