Misfatto

Superdario bros. 7 – 13 Maggio

Sabato 7 Maggio

Donne, soldi e case: chiesto il processo per Bertolaso. Appena ha appreso la notizia, l’ex capo della Protezione Civile si è sentito così male che è stato ricoverato d’urgenza al Salaria sport village.

Acqua pubblica. Nuova mossa del governo: un’Authority contro il referendum. Le stanno provando tutte pur di creare un legittimo impedimento al voto popolare.

Sul palco del Palasharp Letizia Moratti si scatena ballando “Viva la mamma”. Ricordiamo, infatti, che oltre ad essere sindaco di Milano, la Moratti è anche la mamma di Batman.

Domenica 8 Maggio

La platea di Confindustria applaude Harald Espenhanh condannato a 16 anni per il rogo della Thyssen. Per la Marcegaglia “La sentenza allontana gli investimenti”. Sempre meglio mandare in fumo gli investimenti che gli operai.

Venezia. Il Papa, in visita alla città lagunare, non ha rinunciato al caratteristico giro in gondola. L’atmosfera era diventata così romantica che sotto il Ponte dei Sospiri ha tentato di baciare il gondoliere.

Ieri al Palasharp erano in quattromila ad ascoltare Berlusconi, ma Grillo a Bologna ne ha fatti quindicimila. Vabbè è normale: è da molto più tempo che Grillo fa il comico.

Lunedì 9 Maggio

Processo Mills, Berlusconi in tribunale: “Non ricordo di averlo mai conosciuto”. In effetti una delle cose più difficili da ricordare a memoria è l’iban.

Tra le medicine di Bin Laden ritrovato anche un viagra naturale. Spiegata così anche la leggenda secondo la quale, Osama, andava sempre a dormire con un Kalashnikov sotto le lenzuola.

Il Papa: “Non abbiate paura degli immigrati, accoglieteli”. Berlusconi l’ha preso alla lettera e si è portato a casa un’altra marocchina.

Martedì 10 Maggio

Obama in tv: “Bin Laden ha avuto quello che si meritava”. Cioè l’appoggio degli Stati Uniti fino all’inizio degli anni novanta.

Bossi: “La Lega ha in mano il Paese”. A occhio e croce a me quelle sembrano più le palle del premier.

Tripoli. Colpito nella notte il bunker di Gheddafi. Non ci sono notizie sul rais, ma pare che questa mattina abbia partecipato a una colazione di lavoro con Bin Laden.

Mercoledì 11 Maggio

Berlusconi: “Meno poteri al Colle e più al premier, come avviene in tutti i governi occidentali”. Sennò tanto vale tenerci la dittatura che abbiamo adesso.

Renzi non rottama Fassino. Non gli conviene, quelli della discarica glielo pagavano al chilo.

Era tutta una bufala: alla fine, a Roma, non c’è stato nessun terremoto. Intercettati al telefono due costruttori dell’Aquila che per la notizia piangevano.

Giovedì 12 Maggio

Roma. Alle celebrazioni per il 63esimo anniversario dello Stato d’Israele, attimi di tensione quando si sono incontrati Fini e Berlusconi. Poi un israeliano e un palestinese li hanno convinti a fare la pace.

Trovato il taccuino di Bin Laden. Era su carta intestata della Cia.

Trieste. Due sorelle da otto mesi dormono nella loro auto. Per paura che gliela rubi Pisapia.

Venerdì 13 Maggio

Roma. Autista filmato di nascosto con due cellulari fra le mani, mentre guida l’autobus con i gomiti. Robetta, nei telegiornali sono anni che girano le immagini di un premier che guida il paese con i piedi.

D’Alema: “L’alleanza con Fini ci serve”. In effetti, per essere credibili, almeno uno di sinistra ci vuole.

Caso Ruby. Lele Mora ha dichiarato: “Non porto rancore”. In genere porta le mignotte.

di Dario Vergassola con la collaborazione di Dario Tiano

Da il Misfatto del 15 Maggio 2011