Secondo le autorità pachistane, i velivoli dell'Alleanza hanno colpito una postazione militare e ferito due soldati. Per la coalizione, invece, i suoi mezzi sono stati attaccati mentre sorvolavano il cielo pachistano, provenienti dall'Afghanistan. Arrestato intanto un esponente yemenita di al-Qaeda
Ancora l’esercito ha poi annunciato oggi l’arresto a Karachi, città portuale a sud del Pakistan, di un esponente yemenita di al-Qaeda “impegnato nella zona di frontiera tra Pakistan e Afghanistan”, hanno spiegato le autorità del Paese. Secondo la tv satellitare Al Jazeera, si tratterebbe di Mohammed Ali Qasim, noto con il nome di battaglia di Abu Sahib Al Makki. Una risposta delle forze pachistane all’accusa degli Usa sulla possibilità che autorità del Paese potessero passare informazioni a Osama Bin Laden, mentre si trovava nel covo di Abbottabad.
Dopo la morte dello sceicco, nel Paese si è registrato un aumento delle violenze. Oggi una donna kamikaze sui 20-25 anni si è fatta esplodere a un posto di blocco vicino a Quetta, capoluogo della provincia meridionale del Baluchistan. L’attentatrice provava ad attraversare una barriera di sicurezza insieme a un gruppo di persone armate, quando gli agenti si sono accorti della presenza dell’esplosivo. Dopo l’esplosione, i militari hanno ucciso in uno scontro a fuoco gli altri assalitori: tre uomini e un’altra donna. Tra le vittime, anche un membro delle forze di sicurezza pachistane.