A Milano il Movimento 5 stelle non darà indicazioni di voto per il ballottaggio, ma “se vince la Moratti non è la stessa cosa”. Il 3,3% portato a casa dal candidato ventenne Mattia Calise potrebbe essere determinante per l’esito delle amministrative nel capoluogo lombardo, “ma i nostri elettori devono essere liberi di votare come credono”, spiega Calise, “anche se è difficile che si esprimano a favore del centrodestra”. Insomma, niente indicazioni definitive. E se vince la Moratti? Calise, che definisce Giuliano Pisapia “una bravissima persona”, risponde malvolentieri: “La Moratti? Speriamo di no” di Franz Baraggino