Lavoro, Napolitano: “Il diritto agisca <br> nel nome dei più deboli”
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“Oggi più che mai occorre un diritto del lavoro inclusivo ed equo, attento alla tutela dei diritti della parte più debole contrattualmente e alla riaffermazione rigorosa dei relativi doveri per salvaguardare insieme crescita economica e coesione sociale”. Così il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel messaggio inviato alla leader Cgil Susanna Camusso in occasione della commemorazione del giuslavorista Massimo D’Antona, a 12 anni dal suo assassinio.
“Si conferma – afferma Napolitano – a tal fine l’esigenza, intuita per tempo da D’Antona di un arricchimento della progettualità delle organizzazioni sindacali proprio al fine di rafforza l’indispensabile capacità di rappresentanza unitaria del mondo del lavoro”.