Politica

Pisapia: “Mi accusano sulla moschea, ma nel piano regolatore c’è già”

“Nessun problema ad avere confronti, ma devono essere leali». Risponde così Giuliano Pisapia, candidato sindaco del centrosinistra, alle accuse di voler evitare nuovi faccia a faccia televisivi in cui, ha assicurato Letizia Moratti, “sarei pronta a scusarmi”. “Non si fanno scuse condizionate e tardive”, ribatte Pisapia, “il sindaco pensi piuttosto a rivelare chi ha organizzato il tranello a Sky”.

Respinti al mittente anche gli attacchi su immigrazione e moschee. Pisapia ha ricordato che un centro multiculturale è già previsto nel piano di governo del territorio approvato dalla giunta Moratti. “Il centrodestra mi accusa di voler prevedere una struttura multiculturale e multietnica dicendo che comporterebbe decine di moschee, la zingaropoli – ha spiegato Pisapia – ma dovrebbero considerare quanta credibilità ha questa affermazione”.

A margine di un incontro al circolo della Stampa dove ha presentato le proposte per l’organizzazione della macchina comunale, il candidato del centrosinistra si è espresso poi sull’abolizione dell’ecopass per i residenti annunciata ieri da Letizia Moratti. “Un’altra promessa elettorale alla Lega”, ha detto Pisapia, “e una scelta che viene fatta senza alcuna valutazione del suo impatto». Sempre secondo il candidato del centrosinistra, con questa promessa la Moratti avrebbe contraddetto se stessa, voltando le spalle ai referendum del 12 giugno in cui, tra l’altro, i cittadini si esprimeranno proprio su ecopass.

Terminata la conferenza, Giuliano Pisapia ha commentato le parole di Umberto Bossi, che nella mattinata di ieri lo aveva attaccato duramente. “Dandomi del matto, Bossi ha offeso gli oltre trecentomila elettori che mi hanno votato”, ha detto Pisapia, “e il fatto che Bossi abbia subito ritrattato quanto detto sul mio conto dimostra la scarsa lucidità dell’intero centrodestra”.