In piazza, per una legge che riconosca la loro lingua naturale e il loro diritto a esprimersi e a essere compresi, senza barriere. Una battaglia cruciale per i sordi, che ieri erano in centinaia a Roma, davanti a Montecitorio, per invocare l’approvazione del ddl sul riconoscimento della Lingua dei segni come lingua a tutti gli effetti da parte dello Stato. (Leggi l’articolo)
Video di David Perluigi, montaggio di Paolo Dimalio
Videogallery
Sordità: non siamo dei mimi, la nostra è una lingua
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione