La Fiom compie 110 anni e invita Michele Santoro a festeggiare la ricorrenza. Venerdì 17 giugno il giornalista Rai condurrà dal parco di Villa Angeletti di Bologna “Signori entra il lavoro. Tutti in piedi”, un evento per parlare di costituzione, diritti e lavoro. L’appuntamento, che coinvolgerà tanti ospiti vip ed esponenti della società civile, intende replicare il successo di “Raiperunanotte”, la trasmissione andata in onda il 25 marzo 2010 nelle piazze, in tv e in streaming su Internet in risposta al bavaglio imposto ai talk della Rai durante la campagna elettorale dell’anno scorso.

“’Tutti in piedi’ si inserisce nel contesto più ampio della festa della Fiom”, spiega Andrea Casadio della redazione di Annozero. Infatti inizierà giovedì la quattro giorni di eventi del sindacato dei metalmeccanici che avrà luogo a Bologna tra il Teatro Comunale, piazza XX settembre, piazza VIII Agosto e al parco di Villa Angeletti. “Gli ospiti saranno tanti. Oltre a Michele Santoro condurranno anche Vauro e Serena Dandini”. Ma la lista dei nomi noti al grande pubblico, anche se ancora ufficiosa, è lunga. Sono attesi il vicedirettore del Fatto quotidiano Marco Travaglio, il pm Antonio Ingroia e la giornalista Rai Elisa Anzaldo, che lo scorso 24 maggio ha deciso di lasciare il Tg1 perché ritiene faziosa la direzione di Augusto Minzolini. Non mancherà nemmeno la musica con Daniele Silvestri e i Subsonica, oltre all’ironia del comico Max Paiella e un contributo video di Maurizio Crozza. Ma non solo. “Interverranno anche molti protagonisti della società civile, dagli operai agli studenti – aggiunge Casadio – perché il fil rouge dell’evento sono la difesa e il diritto alla dignità dei lavoratori”.

La serata ricalcherà anche le orme di Raiperunanotte, la risposta al bavaglio imposto dalla Rai ai talk show politici per le elezioni regionali del 2010. Un esperimento che è stato seguito con i maxischermi nelle piazze italiane, in streaming su Internet e trasmesso da altre emittenti locali, analogiche e digitali. E che in 50mila hanno sostenuto con 2,50 euro a testa. “Come per quella serata – prosegue Casadio – la serata sarà a ingresso gratuito e potrà essere vista in diretta su Internet, oltre ad alcune tv satellitari e sul digitale terrestre”. Allo stesso modo della serata al Paladozza, “l’evento sarà gratuito, ma ci sarà anche la possibilità di finanziare la trasmissione tramite una sottoscrizione popolare, come abbiamo fatto lo scorso anno”. Infatti sarà possibile offrire un contributo via PayPal attraverso il sito o con una donazione che saranno comunicati alla conferenza stampa di domani.

A partecipare alla serata di venerdì anche esponenti della società civile, espressione della cultura del lavoro e del precariato. Tra gli ospiti confermati Edda Pando, peruviana fondatrice dell’associazione interculturale Todo Cambia e Oscar White, il rapper proveniente dalle case popolari di Milano rivestite d’amianto. Ma anche precari della ricerca e dei call center. “La bellezza della serata – aggiunge Valentina Vitale della redazione di Annozero – è che per la prima volta troveremo insieme artisti e lavoratori tutti uniti per discutere della situazione sociale, politica ed economica che vive il nostro paese”. E oltre alla varietà del parterre, un’altra sorpresa sarà la scenografia. Diversa dallo studio di Annozero e del Paladozza, perché il palco di ‘Tutti in piedi’ è una struttura in ferro. Per rappresentare il mondo operaio e tutti i lavoratori.

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