Senti che bel vento
Viene dal Salento
Passa sul Cilento
Napoli lo sente
Prima del tramonto
Poi scavalca i monti
Elegantemente
Silenzioso inonda
Invisibilmente
La pianura grande
di Milano, scende,
vibra tra la gente
che sorride attenta
e distrattamente
sottovoce canta:
Senti che bel vento
era tanto tempo
che aspettavo il vento
una volta tanto
è cambiato il tempo
una pioggia un lampo
una furibonda
grandine nel campo
poi la baraonda
di un azzurro biondo
che rinnova il mondo.
Senti che bel vento
dicono i passanti
e per un momento
vivi normalmente:
dai appuntamenti
dormi sotto i ponti
ami i vagabondi
baci le badanti
scherzi con i santi
lasci stare i fanti
saldi tutti i conti
e non ti lamenti
degli inconvenienti.
Niente di profondo
nel ragionamento,
solo un sentimento
che istintivamente
dice sussurrando:
“senti che bel vento
una volta tanto
è cambiato il tempo
viene dal Salento
Napoli lo sente
prima del tramonto…”