Non sia mai che lasciano da solo Brunetta a insultare i precari e dire stupidaggini. A dar man forte al ministro arriva il sempre lucido ed efficace onorevole deputato pdl Giorgio Clelio Stracquadanio, fondatore e direttore del giornale Il Predellino (un nome, una garanzia). Il quale si è prodotto in una raffinata e profonda analisi della sconfitta dei Berluscones ad opera della Rete. Riportiamo fedelmente:
“Perché su Internet noi non vinciamo? Ma scusate, ragazzi. Hanno un esercito che alle due del pomeriggio va a casa e non fa un cazzo. Perché il loro blocco sociale è l’impiego pubblico. E noi non pensiamo che siano egemoni…
Un esercito di quattro milioni di persone … e non voglio dir niente sennò il mio amico Brunetta si incazza… ma già là smanettano di politica e non di pratiche pubbliche, non fanno il loro lavoro. Ma supponiamo che lo facciano tutto. Ma tornano a casa alle due. Dalle due alle dieci di sera hai voglia il casino che monto in piedi se sto anch’io tutto il giorno dietro la tastiera.
Peccato che invece io debba: votare in commissione, scrivere magari qualche articolo un po’ ragionato perché io ho il vizio di pensare che una tesi la devo asseverare con i fatti”.
Qualcuno informi il poco onorevole energumeno che negli ultimi 3 mesi il governo ha lavorato la bellezza di 15 ore, altro che quegli sfaccendati della sinistra.