De Andrè ci aveva pure avvisato… Ma si può andare più in basso di così?
Misfatto - 20 Giugno 2011
Renato Renato Renato (Brunetta)
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- 16:05 - **Gas: Draghi, 'mai più dipendere da Putin'**
Roma, 14 nov. (Adnkronos) - "Occorre un piano di decarbonizzazione accompagnato da politiche che rilancino l'economia dell'Europa. Le due cose vanno insieme". Lo ha detto Mario Draghi alla platea raccolta a Milano per il World Business Forum a Milano, riporta l'Adnkronos. Nel 2022, quando arrivò al governo e scoppio la guerra in Ucraina, "pensare che tutta la nostra elettricità dipendesse da Putin era veramente qualcosa di preoccupante e non ci vogliamo più passare da lì, dunque vogliamo una produzione di energia elettrica che sia indipendente dal gas naturale. Ma ci vorrà molto tempo", riconosce, spiegando che nel frattempo "bisogna disaccoppiare il prezzo dell'energia elettrica dal prezzo del gas naturale, perché è vero che vogliamo decarbonizzare ma dobbiamo abbassare i prezzi dell'energia elettrica, non possiamo parlare di competitività se l'energia costa 5-6 volte in più di quanto costa in Cina e Usa".
- 16:03 - Al via il festival 'Libridine', incontri e reading dal centro alla periferia di Roma
Roma, 13 nov. (Adnkronos) - Quaranta librerie diffuse sul territorio di Roma e provincia, in particolare nelle zone periferiche della città - tra cui Centocelle, Ostia, Tor Bella Monaca, Torre Maura, Tiburtina e Infernetto - oltre che nel centro storico. Presentazioni di libri, dibattiti, reading con l'obiettivo di valorizzare il ruolo delle librerie indipendenti come punti di riferimento e di aggregazione nel panorama sociale nel tessuto urbano. E' 'Libridine. Il Festival diffuso delle librerie', in programma dal 22 al 24 novembre, l'iniziativa organizzata dalla Camera di Commercio di Roma e realizzata grazie al supporto delle principali associazioni e confederazioni di categoria.
Al centro della manifestazione, alla sua prima edizione, ci saranno appuntamenti ed eventi organizzati dalle singole librerie destinati ad intercettare un vasto numero di lettori. L'obiettivo, ha spiegato il presidente della Camera di Commercio di Roma Lorenzo Tagliavanti durante la presentazione dell'iniziativa, è quello di "valorizzare una grande risorsa, quella del libro. Roma tradizionalmente è una città di buona lettura, però si può fare ancora molto. Il 5% del bilancio della Camera di Commercio - ha poi ricordato Tagliavanti - è rivolto alla cultura, siamo presenti in tutte le istituzioni culturali della città tra cui il teatro dell'Opera, la Festa del Cinema e l'Auditorium. Roma vive di cultura: ci sono 180mila persone che lavorano nei vari settori della cultura, il 14% della ricchezza prodotta in città viene da questo settore".
"Le librerie vivono un momento un po' difficile" anche a causa "della trasformazione che sta subendo in particolare il centro storico", ha sottolineato Tiziana Barone, presidente di Cna Comunicazione e terziario avanzato Roma, motivando così la scelta di realizzare un festival diffuso. Trasformazione "che penalizza i piccoli negozi e le piccole librerie indipendenti". Sulla stessa linea anche Ilaria Milana, presidente Ali Confommercio Roma. L'idea è quella di realizzare questo evento "diffusamente sul territorio, dal centro alla periferia e in provincia". L'ambizione è che "diventi un appuntamento fisso per tutti i romani", ha concluso.
- 16:01 - **Ue: Draghi, ''non si può fare' è stata prima reazione a mio report su competitività'**
Roma, 14 nov. (Adnkronos) - "Quando il rapporto" sulla competitività dell'Europa "è uscito, la prima reazione, a caldo dopo pochi minuti, di un ministro, nemmeno eletto, è stata: 'mai questo debito', perché nel rapporto individuo un gran fabbisogno, di 800 mld, e riconosco che non può essere finanziato solo dal privato ma anche dal pubblico". Lo ha raccontato Mario Draghi alla platea raccolta a Milano per il World Business Forum a Milano, riporta l'Adnkronos.
"Ma più si migliora il mercato unico, più si migliora il mercato dei capitali, meno bisogno ci sarà di finanziamento pubblico perché, a quel punto, i finanziamenti privati arriveranno da soli. All'ultimo Consiglio europeo una cosa che ho detto è: 'per non tornare sul discorso del debito comune che non volete fare bisogna combattere la frammentazione del mercato unico e creare un mercato di capitali', ma non tanto per le banche, che sono secondarie nel rapporto, va fatto per le famiglie. Noi risparmiamo il doppio degli Usa, ma la ricchezza delle famiglie americane è cresciuta 3 volte più rapidamente. Siamo scemi? No, questo è perché mancano opportunità di investimento, di risparmio, adeguatamente remunerative. Altra cosa che poi va fatta è eliminare la regolamentazione superflua".
L'ex premier ha poi spiegato che "la cifra di 800 mld di investimenti non viene dalla testa di Mario Draghi, ma da conti che la Commissione europea e la Bce hanno fatto guardando tutti gli impegni presi dai governi, dal Parlamento europeo e dalla Commissione negli ultimi 5-8 anni sul campo digitale, della banda larga, sul 5G e include appena qualcosa sulla difesa e non include le spese per mitigare il cambio climatico".
Dunque si tratta di una "stima prudente ma grossa", fatta dal Fondo monetario e dalla Commissione Ue con le simulazione dei grandi modelli che hanno. La risposta è stata che con la distribuzione storica di finanziamento, ovvero 20% pubblico 80% privato, non ci si arriva o meglio sale l'inflazione e salgono i tassi d'interesse, si destabilizza l'economia. Il modo per arrivarci è una percentuale 50-50, mezzo pubblico e mezzo privato. Per arrivarci è necessario fare debito comune, perché i singoli paesi da soli non arrivano. Ma vedete - ha aggiunto Draghi - è molto marginale, perché se uno fa le riforme del mercato unico, del mercato dei capitali, elimina la deregolamentazione e, in altre parole, rende l'Europa un posto in cui affari e iniziativa privata vengono sviluppati di più, allora il risparmio privato fa a finanziare questo fabbisogno di investimenti naturalmente. L'investimento pubblico resta sì necessario, ma per i grandi progetti comuni".
- 15:57 - Centro: costituente Liberali a Milano con Cottarelli, Marattin e Marcucci
Roma, 14 nov. (Adnkronos) - “A Milano per lanciare il percorso Costituente verso un nuovo partito liberal-democratico. È l’appuntamento di sabato 23 (dalle 14)– e domenica 24 (dalle 9 alle 13)novembre che vede tra i promotori Carlo Cottarelli, Luigi Marattin, Andrea Marcucci ed Alessandro Tommasi, a nome di tante associazioni d’area, tra le quali Orizzonti liberali, Libdem Europei, Nos, Liberal Forum e PER. Al Big Theatre della Fiera di Milano Rho sono attesi oltre mille partecipanti, da tutta Italia”. Si legge in una nota.
“5 Libertà (delle persone, dei servizi, dei capitali, dei beni e della ricerca della felicità) - continuano- saranno gli architravi degli interventi e di altri contributi che animeranno l’appuntamento. A condurlo, il direttore del Riformista Claudio Velardi e ad alternarsi al microfono tanti protagonisti alcuni conosciuti, altri meno ma sorprendenti, di battaglie liberali, tra i quali Davide Giacalone, Francesca Scopelliti, Chicco Testa, Simone Lenzi, Anna Paola Concia, Andrea Giuricin, Cardinale Maffè".
“Un’avventura che richiede coraggio e determinazione per arrivare al 2025 con un nuovo Partito - dicono Luigi Marattin, Andrea Marcucci, Alessandro De Nicola e Alessandro Tommasi – siamo sicuri che in Italia ci sia una maggioranza di cittadini che non accettano l’idea di “scegliere il meno peggio” all’interno di uno schema di rigida contrapposizione bipolare. Bisogna dare una casa a chi non si sente rappresentato dai sovranisti di Giorgia Meloni e Matteo Salvini ma neanche dal populismo inconcludente di Elly Schlein e di Giuseppe Conte. A Milano cominciamo a costruire dal basso la nuova opzione Libdem. Alla fine di questo percorso, per quanto ci riguarda, c’è la formazione di un unico grande spazio politico aperto a quei partiti ed esponenti politici che non hanno ceduto alle illusioni di accasarsi presso uno dei due poli”.
- 15:56 - Mo: Fontana, 'solidarietà Tajani, odio e violenza non devono trovare spazio'
Roma, 14 nov. (Adnkronos) - "Esprimo la mia solidarietà al Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, per le gravi minacce ricevute. L'odio e la violenza non possono trovare spazio nella nostra società: è necessario contrastarli con determinazione, ribadendo i valori del dialogo, del rispetto e della convivenza pacifica". Così il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.
- 15:49 - Moda, Doppio (McArthurGlen): "Osservatorio permette capire il perchè scelte consumatori"
Milano, 14 nov. (Adnkronos) - ''Questo osservatorio per noi è importante per diversi motivi, innanzitutto è importante per comprendere ancora più a fondo quali sono le scelte dei nostri consumatori nella moda, ma soprattutto per capire perché fanno determinate scelte”. Così Donatella Doppio, managing director di McArthurGlen Italia, in occasione della presentazione a Milano del primo Osservatorio Moda e Generazioni “Fashion & Identity – Vestirsi senza infrastrutture”, un’indagine esclusiva realizzata in collaborazione con Bva Doxa.
La consapevolezza che deriva dai risultati dell’osservatorio è utile a “indirizzare la strategia di investimento - spiega Doppio - la nostra strategia di marketing e, inoltre, può farci stare più vicino e capire ancora meglio le persone con cui veniamo a contatto e che sono oggetto di questa indagine”.
L’indagine intende essere solo il primo passo di McArthurGlen in un percorso di realizzazione di Osservatori e studi su base regolare con l’obiettivo di offrire uno sguardo sempre più lucido, attento e consapevole sulle dinamiche sociali e di consumo dei suoi pubblici di riferimento.
“Fino ad oggi, e quest'anno in particolare, i risultati sono stati molto positivi per il nostro Gruppo, comprovando quindi le ottime scelte fatte. I nostri quattro centri in Italia sono cresciuti lo scorso anno del 5%. Ma McArthurGlen non vive di solo business - tiene a precisare la managing director di McArthurGlen Italia - Sono infatti diverse le iniziative sociali che intraprendiamo per rendere concreto il commitment che abbiamo nei confronti delle comunità locali dove operiamo. Penso ad esempio al tour rosa per la salute delle donne, oppure il volontariato che è stato appena effettuato da 60 nostri dipendenti al fianco di Medici senza Frontiere. Si tratta di attività che facciamo in congiunzione non solo con i nostri dipendenti ma anche con i nostri clienti, che sono appunto le persone oggetto di questa indagine che ci permette di definire anche le possibili iniziative di impatto sociale che abbiamo nei nostri centri”.
“Un punto fondamentale emerso dall'indagine è l'importanza delle varie generazioni - conclude Doppio - basti pensare che il ‘peso’ della generazione Z passerà dall’attuale 19% al 30% nel 2030, e soprattutto, l'importanza dei canali social, fronte sul quale c'è un continuo e forte investimento da parte nostra”.
- 15:43 - **Umbria: domani leader c.sinistra a presidio sanità a Terni**
Roma, 14 nov. (Adnkronos) - Domani mattina alle 10 e 30 Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli saranno a Terni davanti all'ospedale Santa Maria per partecipare a un presidio in difesa della sanità pubblica. Non un comizio insieme ma un'iniziativa sulla sanità, tema centrale della campagna della candidata del centrosinistra in Umbria, Stefania Proietti.