Pertanto, oltre al presidente Tatò,entrano nel consiglio d’amministrazione di Parmalat, il presidente di Lactalis Italia e direttore generale di Groupe Lactalis, Antonio Sala, il commercialista Marco Reboa (indipendente), Riccardo Zingales (indipendente), Francesco Gatti, Daniel Jaouen, Marco Jesi (indipendente) e Ferdinando Grimaldi Gualtieri (indipendente).
I due posti restanti vanno invece alla lista numero tre presentata da Assogestioni che candidava Gaetano Mele (ex ad di Lavazza) e Nigel Cooper. In particolare, dalle votazioni, la lista Lactalis ha ottenuto il 62,77% dei voti, mentre quella di Assogestioni il 34,45 per cento. Soltanto lo 0,01 per cento invece è andato alla lista dei fondi esteri (Zenit Asset Management, Skagen e Mackenzie), che non l’avevano ritirata in seguito alla vendita, di tre mesi fa, del loro 15,3% ai francesi.