Mediaset Plus non è più nel bouquet dei canali di Sky e per tutta risposta Mediaset cita per danni Murdoch. La nota di Sky è lapidaria: “Da oggi Mediaset Plus non è più distribuito da Sky a causa di gravi inadempimenti contrattuali di Rti”. Secondo i vertici dell’emittente satellitare, “Mediaset Plus doveva riproporre su Sky il meglio della programmazione di Canale5, Italia1 e Rete4 con programmi come: Chi vuol essere milionario, La Corrida, Striscia la notizia, Zelig, etc. Questi programmi non sono mai stati inclusi su Mediaset Plus. Questo – si legge ancora nella nota – è soltanto uno dei numerosi gravi inadempimenti di Rti. Le richieste fatte da Sky a Rti di rispettare gli impegni presi non hanno dato alcun esito”.
L’amministratore delegato di Sky Italia, il potente neozelandese Tom Mockridge ha poi fatto dichiarazioni che hanno più il sapore della provocazione. “Stupisce che il gruppo Mediaset – dichiara – rinunci ad una platea televisiva di oltre 13 milioni di italiani che accedono ai programmi Sky, dopo aver già rifiutato di accogliere le nostre campagne pubblicitarie sulle proprie reti, rinunciando così ai relativi proventi. Sono dispiaciuto – conclude – che Mediaset non abbia, dunque, onorato gli impegni”.
La risposta della Mediaset dei Berlusconi non si è fatta attendere, la società di Cologno Monzese chiederà, infatti, a Sky “il risarcimento dei danni causati dalla illegittima e inefficace risoluzione unilaterale di un contratto in vigore fino al termine del 2012”. “La nuova azione legale – si legge ancora nella nota diramata da Mediaset – si va ad aggiungere alle ingiunzioni chieste da Mediaset al Tribunale di Milano per irregolari pagamenti da parte di Sky. La volontà, o la necessità, di non onorare i corrispettivi pattuiti non può esprimersi in atti arbitrari e pretestuosi, che vanamente si cerca di giustificare, come fa Sky, invocando l’adempimento di presunti impegni contrattuali in realtà inesistenti”.