Sono innumerevoli le giovani band che si rifanno a un periodo d’oro della musica Rock, gli anni Settanta, quando partendo dal Blues si finiva poi per sfociare nella Psichedelia e nel Folk, cercando di ricreare contesti come quelli che hanno originato le diverse rivoluzioni stilistiche e musicali susseguitesi fino ad oggi. C’è una crescente affezione verso il retrò rock o per la neo-psichedelia e oggi che la rivisitazione e la contaminazione sono all’ordine del giorno, viene da pensare che il futuro della musica e del rock in particolare vadano in questa direzione.

Tra queste band troviamo i bolognesi Eveline, autori di un album che già dal titolo si presenta molto ambizioso: “Alfa e Omega”, l’inizio e la fine che si rincorrono all’infinito, suoni circolari che danno a ogni brano l’apparente sensazione che ognuno sia l’estensione di quello precedente. Con un sound che spazia fra elettronica, rock, psichedelia e post-rock, già dal primo ascolto si intuisce il loro essere nostalgici . Ad ogni modo sembra che traggano enorme giovamento da certi nuovi ibridismi e avanguardie. Lo spirito resta inesorabilmente rock e allora non può che far piacere ascoltare un disco anacronistico come questo “Alfa e Omega”, un progetto che si sviluppa lungo otto tracce, legate da suoni ipnotizzanti che rimandano alle realtà psichedeliche degli anni Settanta, con una venatura dark suggestiva presente in ogni singola traccia. Diventare grandi, ma con moderazione e con una crescita lenta ma notevole. Gli Eveline, band che cerca di nascondere la propria identità – i nomi dei componenti del gruppo sono indicati solo con le iniziali – oltre che le loro reali ambizioni, è nata ufficialmente nel 2005 a Bologna, anno di pubblicazione del full length Happy Birthday, Eveline!!!. Le ottime recensioni ottenute da più parti in Europa fanno sì che di loro si parli più all’estero che in casa propria. αω è il loro terzo album realizzato grazie a Sonic Vista Recordings (Uk), Urtovox (Ita), Locomotiv Records (Ita) e Borowka Music (De/Pl). Un disco che nel panorama del nuovo rock psichedelico fa sicuramente la sua gran bella figura.

Come nascono gli Eveline e da cosa sono ispirate le vostre canzoni?
Il progetto Eveline nasce ufficialmente nel 2005, con la pubblicazione del nostro primo album, Happy Birthday Eveline!!! Il nome rimanda a un racconto incluso nei Dubliners di James Joyce. Difficile dare una definizione di quello che la nostra musica rappresenta per noi, possiamo dirti però come è nato questo ultimo album. Non c’è stata una vera e propria ispirazione principale, i pezzi sono nati da alcune sessioni improvvisate che poi hanno trovato una loro forma nel corso del tempo.

Qual è il vostro background musicale? A quale band vi ispirate?
Non abbiamo dei veri e propri riferimenti. I nostri ascolti ed interessi spaziano dai 70s ai 90s, ma c’è anche molta attenzione per certa elettronica contemporanea.

Come mai la scelta di scrivere canzoni in inglese?
Una scelta venuta naturalmente.

Avete anche una distribuzione all’estero…
Siamo stati notati da A!Live nel 2006, immediatamente dopo la pubblicazione di Happy Birthday, Eveline!!!. In quel periodo una loro etichetta satellite si occupava di scovare nuovo materiale electro jazz e rimase colpita da una delle nostre tracce, p.l.d. Da lì sono arrivati i tour europei e poi il successivo accordo con la label inglese Sonic Vista. Non credo ci siano specifici consigli da dare, l’argomento “italiani all’estero” è troppo vasto, andrebbe sviscerato con calma.

Come considerate l’ambito musicale italiano?
Pensiamo che la ricchezza artistica di questo paese sia sotto gli occhi di tutti. Purtroppo però si preferisce proporre formule già sperimentate. Ci auguriamo che possa esserci un cambiamento in tal senso, una maggiore attenzione nei confronti delle proposte ‘altre’.

A cosa non rinuncereste mai?
In musica, alla sperimentazione.

Un messaggio ai lettori…
Crediamo che il modo migliore per capire una cosa sia imbattercisi. Magari andando sul nostro Myspace.

Gli Eveline torneranno presto ad esibirsi dal vivo. Queste le prossime date:
02/8 Lecce TBA
04/8 Marina di Gioiosa Ionica (RC) – Blue Dahlia Beach
05/8 Enna – Piazza Vittorio Emanuele
08/8 Marina di Ragusa (RG) – Arci Lebowski on Summer
09/8 Messina – Horcynus Orca
27/8 Brugnera (PN) – Soundpark Festival
02/9 Sarmede (TV) – Happy Ending Summer Festival

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Il “ma però” nazionale

next
Articolo Successivo

Gli Afterhours (non) hanno paura del buio

next