Sembra l’ingenuità dei bambini a farle insistere, manco fossero una Brambilla qualunque attaccata al polpaccio. Pare che ci sia un collegamento conclamato tra sviluppo economico di un paese e occupazione femminile. E tra l’occupazione femminile e il tasso di natalità. Sono tanti bei paroloni che servono a chiedere il sussidio di maternità per tutte le donne. Ma chi lo chiede si è guardato intorno? Perchè forse pensa di essere in Finlandia, o in Norvegia, che tra l’altro ci hanno pure il petrolio. No, per curiosità, intorno al Colosseo si vedono slitte con le renne o gente vestita da antichi romani che fa le foto con i giapponesi? Garantire il contratto part-time a lavoratori e lavoratrici con responsabilità familiari che ne fanno richiesta? Im-pos-si-bi-le. Chi vuole realizzare un moderno sistema di flexicurity, per dare sostegno alle nuove modalità professionali e ai progetti familiari di giovani e meno giovani, ha visto troppi film di Harry Potter. Non ci vuole l’incarnazione di Voldemort per capire che sono proposte campate in aria.
Scherzetto! Non è vero niente! A Siena sabato 9 e domenica 10 ci si riunisce per parlare di quello che si può fare per cambiare veramente le cose, in Italia, partendo dalla situazione di donne, giovani e famiglie. Chi dice che sono quattro “radical chic” vada a farsi un giro sul sito di Se Non Ora Quando. Ci troverà la diretta degli interventi dell’incontro di Siena e altre informazioni che stanno bene sia in un libro di Harry Potter che nella realtà.