Un maxi-progetto affidato all’archistar Renzo Piano. Sta tutto qui la maxi riqualificazione dell’area industriali della Falck a Sesto San Giovanni. Un grande progetto in mano alla Sesto Immobiliare. Che proprio oggi ha nominato il suo nuovo presidente. Il numero uno della spa che ha acquistato i terreni dall’immobiliarista Zunino sarà Piero Gnudi. Vicepresidente Mario Resca. Lo ha decisio il cda che ha anche confermato Davide Bizzi ad della società. Con questa nuova governance, si legge in una nota, “inizia la fase operativa del più grande progetto europeo di riqualificazione urbana di ex aree industriali”, l’area Falck, che “ridisegnerà significativamente l’intero territorio di Sesto San Giovanni”. La squadra, evidenzia la società, “è stata costruita considerando la complessità del progetto urbanistico e la molteplicità degli stakeholder. La realizzazione di questo progetto, per il quale l’inizio dei lavori è previsto entro la fine del 2012, comporterà nuova occupazione per circa 3.000 lavoratori per un periodo di dieci anni. Una volta completata la riqualificazione sull’intera area troveranno stabilmente lavoro più di 3.500 addetti”.
Il progetto elaborato da Renzo Piano Building Workshop prevede la riqualificazione di un area complessiva di 1 milione e 400 mila metri quadrati. Elemento centrale sarà il grande parco pubblico di 450 mila metri quadrati attorno al quale saranno realizzati edifici residenziali, immobili direzionali e commerciali, accompagnati da centri ricreativi e sportivi per il tempo libero, scuole, strutture socio assistenziali e infrastrutture di servizio. Il legame storico con il passato sarà mantenuto attraverso la conversione e la valorizzazione di alcuni edifici storici, come il T3, il T5, l’Omec e il Bliss all’interno dei quali troveranno spazio strutture di interesse pubblico e generale.
“Con il nuovo management – ha detto Gnudi – si sono coagulate attorno a Davide Bizzi le competenze necessarie per sostenere il successo di questa iniziativa. Mario Resca grazie alle sua lunga esperienza porterà le necessarie competenze per la gestione finanziaria e i rapporti con le istituzioni. Figure come Piero Collina e Massimo Cavrini, grazie alla loro vita passata nel mondo dell’edilizia cooperativa, giocheranno un ruolo importante nei rapporti con le istituzioni locali e il mondo cooperativo. La presenza in consiglio di Claudio De Conto quale consigliere designato dai titolari degli strumenti finanziari partecipativi garantirà equilibrio e trasparenza al progetto”.