Il procuratore aggiunto di Roma, Giancarlo Capaldo, ha lasciato l’inchiesta sugli appalti Enav. Lo rende noto il procuratore capo, Giovanni Ferrara. La decisione del magistrato è collegata agli sviluppi della vicenda relativa alla partecipazione dello stesso Capaldo a un pranzo avvenuto nell’abitazione di un avvocato romano, Luigi Fischetti, al quale hanno partecipato anche il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, e il parlamentare Pdl, Marco Milanese.
”Prendo atto del gesto del dott. Giancarlo Capaldo – scrive in un comunicato il procuratore Ferrara apprezzando il senso istituzionale di tale scelta intesa ad allontanare dalla Procura di Roma strumentalizzazioni inopportune. Mi rammarico – conclude il procuratore capo di Roma – per tale decisione che non posso non condividere”.
Le indagini sugli appalti Enav della Procura di Roma saranno ora coordinate soltanto dal procuratore aggiunto della Capitale, Alberto Caperna, e dai sostituti Paolo Ielo, Giovanni Bombardieri e Rodolfo Capelli. Il Procuratore Caperna già affiancava nelle indagini Capaldo a seguito delle polemiche. Intanto sul procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo è aperta anche un’inchiesta da parte della prima commissione del Csm e della Procura generale della Corte di Cassazione che dovrà valutare eventuali azioni disciplinari.