Se non è oscuramento poco ci manca. Nei telegiornali italiani il tempo dedicato ai politici dell’opposizione è passato dal 32,2% del 2006 (in riferimento all’opposizione di centro – destra) al 24,2% del 2010 riservato al centro – sinistra. La percentuale è iniziata a calare nel 2009. A dirlo, i dati del rapporto sull’informazione televisiva di Isimm Ricerche, istituto che monitora il pluralismo informativo per conto dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.
Uno squilibrio determinato soprattutto dalle reti Mediaset, ma anche da Sky Tg24. Se si analizzano i dati dello scorso anno, i tg hanno dato a Silvio Berlusconi più minuti di visibilità rispetto agli altri politici, in termini di interventi in voce e servizi che parlano di lui: dal 19,3% di gennaio – marzo 2010 al 22,2% dello stesso periodo del 2011. In seconda posizione si alternano il Presidente Napolitano e Gianfranco Fini. Proprio lo scontro tra quest’ultimo e il premier ha determinato una maggiore attenzione del mondo televisivo verso le forze di maggioranza.
Considerando gli ultimi dati disponibili, relativi a giugno 2011, sul tempo concesso ai politici per parlare direttamente dai teleschermi, il Tg 3 risulta l’unico, tra i telegiornali Rai, a dedicare uno spazio equivalente a maggioranza e opposizione. Il Tg1 ha fatto parlare gli esponenti del Pdl per 38 minuti e 24 secondi, quelli del Pd per 22 minuti e 26 minuti. Rapporto inverso per Rainews24, dove gli esponenti del Pdl hanno parlato per 6 minuti e 24 secondi, contro i 9 minuti e 42 lasciati agli esponenti del Partito Democratico.
Berlusconi resta primo in classifica nei programmi di approfondimento, dove la politica resta il tema più trattato. Secondo i dati riportati oggi dal Sole 24ore, in 3.580 ore di programmazione dedicate a questo argomento, il Presidente del Consiglio ha parlato per 67 ore, seguito da Pierluigi Bersani (45 ore) e da Pier Ferdinando Casini (34 ore). Nel 2010 – prosegue il quotidiano di Confindustria – il tempo dedicato da Rai3 alla politica è aumentato, a fronte di “un certo disimpegno di Rai1, anche per il minor numero di puntate di Porta a Porta andate in onda”. I dati dell’ultimo trimestre del 2010 e dell’inizio del 2011 mostrano che il politico che ha parlato per più minuti nella trasmissione di Bruno Vespa, è stato Ignazio La Russa.