Presidio al SenatoDomani comincerà la maratona della manovra alla Commissione Bilancio del Senato. Una manovra che segue gli standard internazionali, imposti dalle banche e dagli speculatori: tutta sulle spalle dei pensionati, dei lavoratori, dei giovani, delle donne e di chi paga già le tasse.

Gli evasori continueranno a evadere e ai ricchi sarà (forse) chiesto un piccolo impegno in cambio della possibilità di continuare a speculare senza pagare pegno. La Casta dei politici, poi, scamperà a questa ondata di tagli, così come il Vaticano che continuerà a non pagare le tasse. Il signori delle armi non hanno niente da temere, perchè nessun taglio verrà fatto al bilancio degli armamenti.

Tutto questo potrebbe passare via liscio come l’olio. Per questo domani pomeriggio sarà importante essere davanti al Senato, a far sentire forte la voce dell’indignazione.

A spiegare che noi non ci stiamo, noi questa crisi non la pagheremo e vogliamo che a pagarla sia chi ne ha la possibilità, a cominciare dalla Casta dei politici, e chi l’ha causata: le banche e gli speculatori. Saremo lì a dire “E io pago…” per indicare quanto noi cittadini spendiamo ogni minuto per pagare i signori che hanno occupato il Palazzo e che, invece di pensare al bene comune, pensano solo a come mantenere le loro prebende e i loro privilegi.

Vi aspettiamo…

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Manovra, Martino attacca: “Nel Pdl anime disperate che fanno pappette indigeribili”

next
Articolo Successivo

Il Governo taglia tutto, ma trova
45 milioni per la Gesip di Palermo

next