Come previsto il momento più caldo della giornata è stato registrato a in terra parmigiana. A poche centinaia di metri dall’arrivo della tappa alcuni esponenti locali di Rifondazione Comunista e dei movimenti anarchici, si sono dati appuntamento per bloccare la corsa padana. Ci sono stati attimi di tensione quando un gruppo di persone ha cercato di impedire il passaggio della carovana mettendosi di traverso alla strada. Alcuni cicloamatori (sostenitori della causa sportiva leghista), hanno ingaggiato una accesa scaramuccia con i manifestanti, scagliandosi contro di loro e inveendo contro le modalità della protesta. Sono volate parole pesanti e spintoni. Così le forze dell’ordine sono dovute intervenire non solo per liberare la strada e garantire il transito dei corridori, ma anche per separare i due gruppi di litiganti. In una delle fasi concitate della contestazione un carabiniere è finito a terra, senza tuttavia riportare conseguenze di Alessandro Madron
Videogallery
Giro di Padania, ancora proteste all’arrivo della terza tappa
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione