Anche a Lonate Pozzolo, in provincia di Varese, il Giro di Padania richiama proteste e contestazioni. Questa mattina due distinti gruppi di dimostranti si sono presentati a alla partenza della terza tappa del giro verde, per urlare la propria indignazione. Da una parte alcuni rappresentanti sindacali di Malpensa, infuriati per la manovra e per gli effetti sui lavoratori. Dall’altra un gruppo di giovani antagonisti, arrivati da tutta la provincia per dire no allo sport politicizzato e alla politica della Lega Nord. In mezzo a loro i leghisti. Da Michelino Davico, sottosegretario agli interni e organizzatore dell’evento a Fabrizio Iseni, console onorario della costa D’avorio, imprenditore nel campo sanitario, nonché del Giro di Padania, fino a Renzo Bossi. Ed è proprio lui, il Trota, all’uscita della sede dell’Iseni Group a rilasciare dichiarazioni sulle proteste che stanno animando il giro di Alessandro Madron
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Il Trota fra contestazioni e pedalate
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