Assessore comunale a Parma da cinque giorni, componente della nuova giunta messa a punto dal sindaco Pietro Vignali dopo il terremoto politico-giudiziario dell’ inchiesta ‘Green money‘, e commercialista molto conosciuto da anni: è in quest’ultima veste che Vincenzo Simonazzi risulta indagato per favoreggiamento in evasione fiscale e truffa ai danni dello Stato. Lo riferisce la Gazzetta di Parma, precisando che il suo nome figura nella maxi inchiesta ‘Master mountain‘ della procura di Milano, condotta dal pm Bruna Albertini con la Guardia di Finanza del capoluogo lombardo, che nel marzo 2009 portò all’arresto di 14 persone in tutta Italia per un giro di fatturazioni inesistenti da 300 milioni di euro.
Marginale comunque la posizione di Simonazzi nell’indagine, perchè al neoassessore alle Partecipate del Comune non viene contestato alcun ruolo in quella che per gli inquirenti era una vera e propria associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale, con 28 aziende coinvolte e 40 persone indagate tra Italia, Spagna, Inghilterra, Austria e San Marino.
“Dovrebbe risultare dagli atti – ha commentato Simonazzi al quotidiano – che il mio rapporto di consulenza con la Centroplast srl (azienda di cui era commercialista, ndr) è iniziato nel febbraio 2009, mentre lo scandalo sulla frode fiscale, scoperto dalla procura di Milano, è scoppiato nell’ aprile 2009 e riguarda le annualità 2005 e 2006. La parte di procedimento nel quale viene citato il mio nome, su mia richiesta è stato poi inviato a Parma per competenza territoriale, ma finora non mi è stato comunicato nulla al riguardo. Comunque non ho alcunchè da temere da questa vicenda, perchè non ho partecipato ai fatti che ne costituiscono l’oggetto”.
Il Popolo viola, con una nota chiede l’immediata rimozione di Simonazzi “contestuale alle immediate dimissioni del sindaco e di tutta la Giunta, sicuramente responsabile politico della catastrofe che si sta abbattendo sulla nostra città”. L’inchiesta – sottolinea il popolo viola – risale ed è stata resa pubblica molto prima dell’investitura come assessore di Simonazzi, quindi “come potrà Vignali ora dire ancora non lo sapevo? E’ mai possibile che il nostro primo cittadino riesca sempre a pescare dal cilindro personaggi con problemi con la giustizia per reati contro la pubblica amministrazione?”.