L'articolo su Manuela Marrone, moglie del leader della Lega Nord, è stato pubblicato dal settimanale Panorama e ha scatenato le reazioni degli esponenti leghisti. Per Calderoli si tratta di una "carognata", mentre Berlusconi definisce la consorte di Bossi "una persona straordinaria"
Le correnti interne al partito sono due: i “cerchisti”, il cosiddetto cerchio magico, fedeli al leader e alla moglie (che vuole creare una rete attorno al figlio Renzo per una futura successione alla guida del partito) e i “maroniani”, simpatizzanti di Roberto Maroni. Anche se il Ministro dell’Interno ha dichiarato recentemente che “i maroniani non esistono”.
Il Ministro per la Semplificazione Normativa Roberto Calderoli definisce “l’attacco alla moglie di Umberto Bossi ignobile, inqualificabile, ingiustificato e privo di senso”. Per il capogruppo della Lega al Senato Federico Bricolo si tratta di “un articolo vergognoso”. Un richiamo dunque all’unità da parte dei più vicini al Senatur. Calderoli prosegue: “Tutti nel movimento dobbiamo ricordarci che senza l’impegno di queste persone nessuno di noi oggi sarebbe niente, compresi i furbetti del movimento. Grazie Umberto, grazie Manuela, noi siamo con voi!”. In cima alla lista dei “furbetti” ci sono il sindaco di Verona Flavio Tosi e quello di Varese Attilio Fontana, che secondo l’articolo sarebbero a rischio espulsione.
E tra pochi giorni c’è un appuntamento chiave per la Lega Nord: il 18 settembre, a Venezia, i leghisti sono chiamati a raduno per la “Festa dei popoli padani”. Il senatur deve compiere un altro sforzo per tenere unito il suo partito. Una situazione che si trascina da mesi, cioè da quando i cerchisti avevano tentato di spodestare Giancarlo Giorgietti, segretario nazionale della Lega in Lombardia. I maroniani hanno risposto tentando di sostituire il cerchista Marco Reguzzoni come capogruppo del carroccio alla Camera, con Giacomo Stucchi: un’operazione bloccata all’ultimo momento proprio da Bossi.
Reguzzoni ha appena annunciato di voler querelare Panorama, il suo direttore e la giornalista autrice dell’articolo. Anche il premier Silvio Berlusconi si esprime sull’articolo incriminato: “Dissento nel modo più totale da ciò che ha scritto Panorama. Ho avuto la fortuna di conoscere la signora Manuela, la stimo e la apprezzo come una persona straordinaria”.