“Riduzione si, abolizione no” è questo in sintesi il pensiero del presidente dell’Upi, unione province italiane, Giuseppe Castiglione durante la manifestazione di questa mattina a Montecitorio. “La casta va ricercata altrove, non nelle Province” sostiene il Presidente. “C’è una campagna demagogica e denigratoria sulla funzionalità delle province” afferma il Presidente della Provincia di Siena Simone Bezzini “ma i cittadini sanno che le Province servono, per le scuole e altre infrastrutture, noi rischiamo inoltre di cessare di esistere prima dell’abolizione contenuta nella riforma costituzionale, per asfissia a causa dei tagli previsti in manovra”. “La riforma costituzionale prevede comunque un ente intermedio tra Regioni e province, perché allora non razionalizzare le province- sostiene il vice presidente della provincia di Bari, Trifone Altieri – e abolire tutti quegli enti non statali come gli Ato che sono fuori dal controllo della Corte dei Conti”.
Servizio di Irene Buscemi