Vuoto di governo no, ma “certamente quello che è uscito indebolisce complessivamente l’immagine del governo”. Il presidente della Lombardia Roberto Formigoni, intervistato dal Mattino, non ci gira troppo attorno. Definisce “impressionanti e inaccettabili” le cose emerse dall’inchiesta barese e chiede che Berlusconi le “spieghi abbondantemente”. Per l’esponente Pdl però il governo “deve andare avanti”. A patto che arrivi “uno scatto di operatività”.
“Le cose che escono fuori – afferma Formigoni sull’inchiesta di Bari – sono certamente impressionanti e inaccettabili. Dopo di che, Berlusconi in una lettera lo ammette ma scrive che la realtà è diversa. Il beneficio del dubbio va coltivato e dobbiamo riconoscergli il diritto di spiegare come stanno le cose. Ecco, semmai occorre che spieghi abbondantemente le cose”.
Poi il governatore della Lombardia torna sulla questione della finanziaria, vero banco di prova che lo ha contrapposto al suo stesso governo: “Napolitano – dice – si è mosso molto bene, forse anche travalicando il suo ruolo, ed ha fatto bene”. E sull’esecutivo aggiunge: “C’è una debolezza. Certamente quel che è uscito indebolisce complessivamente l’immagine del governo. Ma prima di trarre conclusioni il presidente ha diritto a spiegare i fatti. E poi, un governo lo si giudica per quel che fa non per i comportamenti dei singoli”.