Oltre settecento i delegati presenti oggi all’attivo della Fiom Cgil Lombardia. Rilanciare il Contratto Nazionale ripartendo dagli accordi unitari del 2008 ed estendere le tutele sulla base del principio “stesso lavoro, stessa retribuzione” per qualsiasi forma contrattuale, sono le parole d’ordine del Segretario Generale, Maurizio Landini. E ancora pensando ai precari, introdurre una indennità integrativa della retribuzione per il periodo di lavoro precario, e per quanto riguarda l’Articolo 8 -“regalo del Governo alla Fiat”-, dichiararsi pronti a promuoverne il Referendum abrogativo. Sono queste alcune delle indicazioni per contrastare la “balcanizzazione” dei diritti nel mondo del lavoro. di Giovannij Lucci
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Le ricette Fiom “contro la balcanizzazione dei diritti”
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