Nel 2008 i leader di molte organizzazioni vegetariane provenienti da ogni parte del pianeta si sono uniti per creare un movimento mondiale al fine di promuovere iniziative di informazione e divulgazione dell’alimentazione vegetariana. La loro motivazione è da trovarsi nella convinzione che questo stile di vita sia necessario per evitare la catastrofe ecologica annunciata in questi anni dai sempre più frequenti fenomeni naturali provocati dall’innalzamento della temperatura terrestre come siccità, inondazioni, uragani e incendi. Ad avvalorare questa tesi c’è un’ampia documentazione scientifica che individua nel consumo di alimenti di origine animale una delle cause determinanti nel riscaldamento globale.
Le attività della IVW (International Vegetarian Week) culminano anche per il 2011 nella settimana dal 1° al 7 ottobre dove singoli individui e associazioni a sostegno del vegetarianismo festeggiano, promuovono e divulgano la loro scelta con iniziative in tutto il mondo, dall’Australia al Canada, dal Brasile alla Germania.
Non tutti sono disposti a sottoporsi a una dieta che elimini completamente il consumo di carne o pesce, ma è senza dubbio necessario sposare uno stile di vita a sostegno dell’ambiente, riducendo drasticamente il consumo di carni, rinunciando a quelle prodotte da allevamento intensivo e avvicinandosi al mondo della produzione biologica e sostenibile. Non credete?
A sostegno della IVW, ecco una ricetta vegetariana da provare (grazie a Milena, Siena)
Vellutata di Cavolfiore al Gratin
Ingredienti per (4 persone)
2 litri di brodo vegetale
800 g di cavolfiore
150 g formaggio tipo Bitto
100 g di patate
50 g di cipolle
25 g di spinaci
25 g di cavolo nero
olio
sale
pepe
4 fette di pane casareccio raffermo
Tagliate la cipolla in fette e le patate a cubetti, soffriggete con un filo d’olio insieme al cavolfiore mondato e ridotto in piccole cime. Una volta insaporite le verdure, aggiungete il brodo, salate, pepate leggermente e lasciate bollire a fuoco lento per 50 minuti. Una volta cotte, frullate le verdure e create una passata dalla consistenza morbida e vellutata aiutandovi con il brodo.
Lavate e tagliate le foglie di spinaci e cavolo nero in listarelle sottilissime (chifonnade). Distribuite in 4 zuppiere mono porzione le fette di pane casereccio, il passato di cavolfiore, la chifonnade di spinaci e cavoli e il formaggio grattugiato, quindi passate al forno per gratinare.
(Locandina di Alex, from Guia Vegano, Brazil)