Qualcuno aveva sperato che il Nobel per la letteratura andasse, per la prima volta nella storia, ad un musicista. E nella rosa dei possibili vincitori di quest’anno c’era anche Bob Dylan. Invece la giuria di Stoccolma alla fine ha scelto di consegnare il premio al poeta ottantenne Tomas Transtromer, considerato uno dei superfavoriti insieme allo scrittore Haruki Murakami.
Alla fine l’Accademia di Stoccolma ha scelto il connazionale Transtromer “perchè attraverso le sue immagini condensate e translucide ha offerto un nuovo accesso alla realta’”. Ritenuto il maggiore poeta svedese vivente, Trastormer è nato nella capitale svedese il 15 aprile del 1931 e ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie a diciassette anni. Figlio di un giornalista e di una insegnante, per molti anni ha lavorato como psicologo.
Sposato con Monica Bladh, nel 1990 ha avuto un ictus che ha compromesso la sua capacità di parlare. In Italia le sue opere sono state tradotte nella raccolta “Poesie del Silenzio”, con cui nel 2004 ha vinto il Premio internazionale Nonino. Le sue liriche sono state tradotte in 46 lingue.