Cronaca

Scrivi forzagnocca.it e ti ritrovi sul sito <br/>del Pdl, la boutade di B. diventa vera

Il partito “Forza Gnocca” una battuta? Sicuramente, eppure digitando su Internet www.forzagnocca.it fino alle 11 di stamattina si veniva reindirizzati al sito del Pdl. Insomma, qualcuno ha preso sul serio il premier. Cambia il contenitore ma non il contenuto: con l’immagine del segretario Angelino Alfano che promette: “Avremo congressi liberi e aperti”. E un riquadro che suggerisce di iscriversi al Pdl se “non vuoi arrenderti alle difficoltà”. Già, le difficoltà. Per uscirne Berlusconi le sta provando tutte. E ieri, parlando con i suoi della volontà di creare una nuova formazione politica che sostituisca il Popolo della libertà, è arrivato a dire: “Mi dicono che il nome che avrebbe maggiore successo è Forza Gnocca”.

In Italia è scoppiata la polemica, mentre all’estero i giornali sulla vicenda hanno titolato con “Go Pussy”, quando inglesi, e “Allez Minette” quando francesi. E stamattina la possibilità che l’erede di Forza Italia e Pdl sia davvero Forza Gnocca è sembrata quasi realizzabile. Grazie al nuovo sito, ora sostituito da una pagina bianca. Qualcuno in Rete ha pensato a uno stratagemma del Cavaliere per testare l’appeal del nome, che dopo il bunga bunga non dovrebbe scandalizzare più nessuno. Ma l’ipotesi principe resta lo scherzo, visto che il sito è stato registrato proprio ieri alle 14.24 da un certo Michele Mastroianni. Poco dopo la boutade del premier.