L'associazione per la libertà di stampa annuncia anche: "Chiederemo alla Rai i rimborsi della quota di dieci euro versata dai sostenitori, perché l'azienda del servizio pubblico doveva garantire la messa in onda del programma"
Anche Articolo21 sosterrà sul proprio sito il format, che andrà in onda a partire dal prossimo 3 novembre. Ad annunciarlo, in una nota, è stato proprio il direttore dell’associazione Stefano Corradino, che ha detto: “Invitereremo tutti a sottoscrivere la quota di 10 euro per sostenere la trasmissione poiché condividiamo in pieno la riflessione di Santoro oggi su il Fatto Quotidiano secondo cui ‘in un momento di crisi così grave il pubblico vuole sapere e capire’. Pensiamo che ogni nuovo spazio libero e critico di dibattito, inchiesta, approfondimento sia oggi quantomai indispensabile”.
Ma non è tutto: dall’associazione che difende la libertà di informazione arriva anche un’altra idea, per bocca del portavoce Giuseppe Giulietti: “Insieme ai nostri legali vaglieremo la possibilità di chiedere che la Rai rimborsi questa quota a coloro che la verseranno, dal momento che proprio l’azienda di servizio pubblico avrebbe dovuto garantire la messa in onda di Santoro e della sua squadra”.