Mondo

La mafia è europea: un incontro a Londra

Mentre a Torino si registra il tutto esaurito per Mafie al Nord, la due giorni di eventi organizzata da Libera, European Alternatives, organizzazione della società civile presente in oltre dieci nazioni europee, presenta oggi a Londra un incontro dal titolo Legality and struggle against organised crime in Europe (Legalità e lotta alla criminalità organizzata in Europa).

Con l’allargamento a Est dell’Unione Europea, le mafie hanno trovato terreno ancor più fertile per espandere la propria influenza oltre ai confini nazionali, transformandosi in vere e proprie reti criminali internazionali.

Di fronte a tali sviluppi emerge la necessità di discutere azioni efficaci per combattere le mafie locali e transnazionali in modo tale da ristabilire lo stato di diritto a tutti i livelli della vita sociale, economica e politica.

Ad aprire il dibattito interverranno Kennedy Talbot, scrittore e avvocato esperto nell’attività di riciclaggio di denaro sporco, e Giulio Rubino, autore di Toxic Europe, film sui traffici internazionali di rifiuti vincitore del Best International Organised Crime Report Award 2011.

In seguito la consultazione si svolgerà secondo la metodologia del world cafè: ai partecipanti verrà data la possibilità di prender parte a tavoli tematici in cui avrà luogo una discussione su uno dei quattro sotto-argomenti (confiscazione dei beni, riciclaggio di denaro, crimini ambientali e la lotta contro la corruzione)  del tema principale del meeting.

Le principali conclusioni e proposte dei quattro tavoli verranno presentate in una sessione plenaria che concluderà l’evento.

L’incontro è parte del progetto People Power Participation, organizzato da European Alternatives con il supporto della Commissione Europea con l’intento di coinvolgere migliaia di cittadini da tutto il continente per discutere azioni comuni orientate alla difesa dei diritti civili e collettivi.

Il progetto prevede l’organizzazione di consultazioni in sei nazioni europee  (Regno Unito, Francia, Italia, Bulgaria, Romania e Spagna) su sei delle tematiche prioritarie individuate dal Programma di Stoccolma. Per ciascuna delle sei tematiche individuate si svolgeranno tre consultazioni regionali e un forum finale. Per quanto riguarda il tema della legalità e lotta alla criminalità organizzata in Europa, due consultazioni regionali si sono già tenute a Otranto e Bucarest, mentre il forum finale, a cui alcuni ospiti dell’evento londinese avranno la possibilità di prender parte insieme a cittadini ed esperti provenienti da tutta Europa, si svolgerà il 12 novembre a Sofia.

Il progetto culminerà infine in una conferenza che avrà luogo il 30 novembre presso il Parlamento Europeo. In questa occasione i cittadini europei intervenuti nei forum finali avranno la possibilità di presentare le proprie raccomandazioni e proposte ad alcuni parlamentari europei e ad importanti personalità della società civile.

di Federico Guerrieri, European Alternatives