Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
Gianfranco Mascia
Ecologista, scrittore e blogger
Politica - 14 Ottobre 2011
Perché Berlusconi non si dimetterà mai
Siamo in un momento importante per la nostra democrazia. Questa maggioranza è alla frutta, ma è ancora pericolosa. I suoi colpi di coda sono imprevedibili e, statene certi, B. non si dimetterà mai e, se lo costringeranno, prima di andarsene farà di tutto per salvaguardarsi il c…. Sa troppo bene che se cade le porte dei tribunali dei suoi processi si spalancheranno e non ci sarà leggina o decreto urgente che potrà salvarlo.
Il video sotto, tratto dal film collettivo Signore e signori, buonanotte, è drammaticamente attuale. In particolare lo sono gli “incontri a Montecitorio” del reporter del Tg3 (anche se nel 1976 non esiteva ancora la testata giornalistica della Rai) con il ministro indagato immortalato mentre risponde che non si dimette “per combattere la mia battaglia da una posizione di privilegio [perché] dal mio posto posso agevolmente controllare l’inchiesta, inquinare le prove, corrompere i testimoni…”. Risponde un Mastroianni/giornalista: “Ma non è irregolare?” e lui: “No giovanotto, io le leggi le rispetto e soprattutto la legge del più forte”.
Per questo B. non si dimetterà. Ma noi possiamo cacciarlo e spiegare le nostre ragioni.