Nessun alibi a : “Quelli che sono andati a Roma per spaccare vetrine, bruciare auto, sequestrare i diritti civili a tutti gli altri…”
Nessun alibi a: “Quelli che non c’è differenza alcuna tra le violenze degli incappucciati e la nomina dei viceministro…”
Nessun alibi a : “Quelli che, per esempio La Russa, queste cose accadono anche perché l’opposizione ha parlato di Aventino…”
Nessun alibi a “Quelli che avrebbero dovuto prevenire, per esempio il ministero degli Interni, ma erano troppo impegnati a tagliare sui fondi da destinare alla giustizia e ai poliziotti per perdere tempo con queste fesserie…”
Nessun alibi a: “Quelli che, per esempio molti media, hanno scoperto gli indignati solo perché un gruppo di violenti ha messo a ferro e fuoco la città. E prima dove stavano?”
Nessun alibi a : “Quelli che, per esempio, Berlusconi, parlando a telefono con il latitante Lavitola descrivono possibili assalti ai tribunali e alle redazioni dei giornali considerati ostili…”
Nessun alibi a : “Quelli che fanno finta di non sentire, di non vedere, di non capire…”
Nessun alibi a : “Quelli che, dopo essersi legittimamente indignati per i fatti di Roma, vorrebbero ora derubricare a battute scherzose, e comunque decontestualizzate, le frasi eversive del presidente del Consiglio…”,
Nessun alibi a: “Quelli che non è mai il momento e neppure e soprattutto a quei cosiddetti malpancisti berlusconiani, che soffrono tanto, ma non riescono mai ad andare nel più vicino bagno per liberare se stessi e noi dal cattivo odore che ci circonda…”
Nessun alibi a nessuno, e comunque prepariamoci da subito a promuovere una nuova grande e pacifica manifestazione capace di circondare i palazzi della Costituzione, delle istituzioni, della legalità repubblicana, perché questo signore, prima di staccare la spina, farà e dirà cose degne degli incappucciati, quelli di Roma, e quelli di quelle logge deviate che non hanno mai rinunciato ai loro disegni eversivi.
Sempre di maschere e di cappucci si tratta!