Nonostante la presenza di Nicole Minetti, ieri in Consiglio regionale i flash erano tutti per la sua più fidata collaboratrice, Clotilde Strada. Responsabile della raccolta firme per il Pdl durante le regionali lombarde del 2010, è indagata per falso ideologico. “A sostegno delle liste di Roberto Formigoni e del Pdl furono consegnate 926 firme false”, scrive il procuratore aggiunto di Milano Alfredo Robledo nell’avviso di chiusura delle indagini (leggi l’articolo). Strada, ai cronisti non ha voluto dare alcuna spiegazione. Intanto i Radicali attaccavano le liste di firme falsificate sul loro gazebo di piazza Cordusio. “Chi ha falsificato non si è nemmeno impegnato”, spiega la grafologa Laura Guizzardi, che ha curato le perizie presentate dai Radicali. “Evidentemente”, continua la Guizzardi, “la mano responsabile si sentiva al sicuro”. A fare il punto della situazione è Marco Cappato, consigliere comunale a Milano per i Radicali  di Franz Baraggino

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