A pochi giorni dalle elezioni, dopo la primavera araba, le donne tunisine fanno i conti e scoprono che saranno elette in pochissime. Presso lo storico sindacato Ugtt si intrecciano le voci delle candidate, delle sindacaliste e delle femministe. La legge che impone la parità nel numero di eletti maschi e femmine non può evitare che i capolista siano maschi. Di Paolo Hutter e Cosimo Caridi
Videogallery
Le donne alle elezioni a Tunisi
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione