Il premier annuncia provvedimenti economici: "Parlerò con Bossi per intervenire sulle pensioni"
Le critiche di Nicolas Sarkozy all’Italia? Per Silvio Berlusconi sono dettate solo dal fatto che il presidente francese “se l’è presa per la mancata nomina” di Bini Smaghi. “Sarkozy – ha spiegato il premier – si è adontato per Bini Smaghi che non si dimette dalla Bce. Noi gli abbiamo offerto dei posti prestigiosissimi e di responsabilità ma lui li ha rifiutati”. E poi ha garantito: “Non c’è stato e non c’è rischio Italia”. Il Cavaliere ha poi annunciato che il governo venderà “gli immobili dello Stato per ripianare il deficit” e che parlerà con Umberto Bossi per rivedere le pensioni. In Ue “si è parlato di un uguale età pensionabile per tutti” a 67 anni: “lo farò presente alla Lega anche perchè siamo l’unico paese ad avere anche le pensioni di anzianità”.
Come convincerà Bossi a digerire la riforma delle pensioni? “Con il fatto che in Europa, anche oggi quando si e’ parlato della maggiore governance della zona euro, si e’ parlato di una eta’ uguale per l’entrata in pensione in tutti gli Stati d’Europa, e si e’ indicata questa eta’ in 67 anni”. Il Consiglio europeo e’ finito, Silvio Berlusconi annuncia che di riforma di pensioni si parlera’ in Cinsiglio dei ministri, gia’ domani, e torna a fare opera di convincimento sui lumbard: “Faro’ presente alla Lega – spiega – questo fatto e l’altro per il quale siamo l’unico paese che ha le pensioni di anzianita’”. Un tema delicatissimo per la Lega. “Bossi – conviene Berlusconi – ha sempre detto che ha difeso i pensionati, ma questo che diciamo non collide con la difesa dei pensionati, perche’ non andiamo a toccare, a diminuire, le pensioni di nessuno. Soltanto, anche con lo sviluppo della vita media che in Italia è intorno agli 80 anni, ormai per i giovani mantenere delle persone che vanno in pensione a 58 anni e poi vanno avanti fino agli 80 e oltre è un carico sulle loro spalle francamente ingiusto”.
Il provvedimento sulle pensioni, ha spiegato il premier, potrebbe essere adottato già martedì in sede di Consiglio dei Ministri. Lasciando il vertice, inoltre, Berlusconi ha criticato l’opposizione. “Abbiamo una opposizione antitaliana che per fare la guerra al governo diffonde pessimismo e disfattismo. Queste cose vengono riprese dai giornali di sinistra che vengono copiati all’estero e quindi si diffonde un’immagine negativa dell’Italia che non è reale”, ha detto. Poi ha riferito di aver “ribadito che il nostro obiettivo è arrivare al pareggio di bilancio nel 2013 ma si potrebbe ridurre il debito forse già prima ponendo sul mercato gli immobili del patrimonio pubblico”.