In Tunisia si sono formate lunghe code dei cittadini, tra i quali moltissime donne e giovani, per partecipare alle prime elezioni libere dopo mesi di rivoluzione che hanno portato alla caduta del regime di Ben Ali. Si va al seggio per scegliere i componenti dell’assemblea costituente. “Prima era inutile votare”, mentre “oggi si respira aria di libertà”, dicono. di Cosimo Caridi