Ritrovato il corpo di uno dei dispersi del paese in provincia di La Spezia, si cercano ancora tre dispersi. Da giovedì, intanto, si teme l'arrivo di nuove piogge sul Nord-Ovest. Da ieri sono scattati gli aumenti sui carburanti per far fronte ai danni del maltempo
I meteorologi prevedono, infatti, una nuova ondata di forti piogge. Piogge che potrebbero durare per una settimana e che dovrebbero interessare in particolar modo il Nord Ovest. Le zone della Liguria, pedemontane piemontesi, Lombardia occidentale (in particolare la zona Laghi) sono le zone a rischio, ma anche quelle del Cuneese, Biellese, Vercellese, Canavese, Ossola, Verbano, Varesotto, comasco, lecchese, lomellina, Orobie e prealpi bresciane.
Per fronteggiare i danni delle alluvioni di Toscana e Liguria è stato deciso dal governo di aumentare le tasse. In particolare con un aumento sul prezzo della benzina con il rialzo dell’aliquota d’accisa sui carburanti. A partire da ieri, infatti, l’Agenzia delle dogane ha fatto sapere che fino alla fine dell’anno l’accisa su benzine e gasolio usato come carburante subiranno un aumento di di 0,89 centesimi di euro al litro, a cui va, però, aggiunta l’Iva al 21 per cento.
Non sono interessati dagli aumenti il settore dell’autotrasporto commerciale. Con questo aumento l’esecutivo conta di raccogliere altri fondi da aggiungere alla prima tranche stanziata di 65 milioni di euro. Le Regioni toccate dalle alluvioni, comunque, contano anche loro di applicare degli aumenti sui carburanti, delle accise regionali. Questo perché la sola Liguria stima in un miliardo di euro i danni subiti. La Toscana ha già dato il via libera per un anno all’aumento di 5 centesimi al litro e da ciò dovrebbe ricavare 50 milioni da destinare subito ai paesi colpiti della zona della Lunigiana. La Liguria anche sta pensando ad una serie di provvedimenti simili.