“Rinnovo l’invito a non uscire se non è necessario e a stare lontano da ponti, argini e situazioni di pericolo”. L’appello del presidente della Regione Roberto Cota arriva dopo che alcuni curiosi sono stati allontanati dai ponti a Torino.
Ascolto il Tg: non vadano a godersi lo spettacolo, che poi spettacolo non è.
Anche da Napoli ascolto: i cittadini non escano di casa se non per assoluta necessità.
Mi sembrano appelli esagerati. Caso mai si dovrebbe dire: non mettetevi in strada con l’automobile se non per stretta necessità. Intasare il traffico sì che può essere un problema con piogge e fiumi in piena.
Che pericoli si corrono a uscire di casa a piedi? E’ evidente che siamo di fronte a una reazione molto emotiva, super-precauzionale, un eccesso dovuto al momento di grande preoccupazione seguito alla tragedia di Genova. Ma dire alla gente di non uscire di casa non è credibile, spaventa ma non rende più credibili le autorità. Io sono andato – a piedi – a guardare lo spettacolo del Po in piena. E’ un grande spettacolo naturale. Ci tornerò verso sera, è comprensibile che molta gente voglia guardare. I comportamenti pericolosi e dannosi sono altri, sono ben altri.
Nella foto, persone guardano il Po in piena a Torino. Per ingrandire clicca qui