L’indice del clima di fiducia dei consumatori aumenta a novembre passando da 93,3 a 96,5. Migliorano, in particolare, le valutazioni prospettiche sulla situazione del paese e sul mercato del lavoro
L’indice del clima di fiducia dei consumatori aumenta a novembre passando da 93,3 a 96,5. Lo rileva l’Istat nel report Statistiche Flash. Il miglioramento è diffuso a tutte le componenti ed è particolarmente marcato per il clima economico generale. Inoltre, aumenta l’indicatore relativo alla situazione personale degli intervistati. Anche l’indice che misura le previsioni a breve termine segna un marcato progresso e quello relativo alla situazione corrente. Migliorano, in particolare, le valutazioni prospettiche sulla situazione del paese e sul mercato del lavoro. In miglioramento sono anche i giudizi sullo stato del bilancio familiare, con il saldo che sale da -6 a -1. Valutazioni più favorevoli sono espresse anche sull’opportunità presente e la possibilità futura del risparmio: i saldi delle variabil passano rispettivamente da 150 a 152 e da -89 a -72. Aumenta poi il saldo dei giudizi sull’evoluzione recente dei prezzi al consumo, ma quello sull’evoluzione nei prossimi dodici mesi segna un netto calo (da 26 a 12). Il miglioramento della fiducia è diffuso in tutte le ripartizioni ed è particolarmente marcato nel Centro e nel Mezzogiorno.