Ribellarsi ai rifiuti come agli invasori nelle quattro giornate del 1943. E’ questo il senso delle “quattro giornate della raccolta differenziata”, un’iniziativa volta a sensibilizzare i cittadini sullo smaltimento corretto dei rifiuti. “Abbiamo trovato una situazione grave di emergenza – spiega Raphael Rossi, presidente di Asia – Siamo riusciti a uscirne, ma ora vogliamo il primato”. Gli ultimi dati sulla differenziata in città tracciano un quadro incoraggiante: la media è del 70% nei quartieri dove il ‘porta a porta’ è in funzione, e a breve dopo Scampia il servizio sarà esteso anche nella zona di Posillipo di Katiuscia Laneri
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Napoli dichiara “guerra” ai rifiuti
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- 16:34 - Ferrarelle, presentato Bilancio Sostenibilità 2023
Milano, 16 lug. - (Adnkronos) - Ferrarelle Società Benefit – quarto player nel settore delle acque minerali in Italia – presenta il Bilancio di Sostenibilità 2023, che - si sottolinea in una nota - "conferma il massimo impegno nel generare valore per la società e il territorio: oltre ad un nuovo miglioramento del proprio punteggio BIA (Benefit Impact Assessment) a 87.7 punti, quest’anno viene anche raggiunto circa 1 milione di euro tra attività e progetti a carattere sociale, donazioni economiche e in-kind".
"Il Bilancio di Sostenibilità è per noi uno strumento per raccontare attentamente e con trasparenza i risultati del nostro impegno, orientato non solo alla gestione responsabile di una risorsa preziosa come l’acqua, ma anche alla creazione di un benessere sostenibile e condiviso con le nostre persone, la comunità locale, i nostri fornitori, le associazioni e i nostri partner di business. La sostenibilità sociale è per noi un aspetto irrinunciabile e una priorità che deve diventare fondante per qualsiasi impresa, in una visione più ampia del sistema pianeta di cui tutti condividiamo la responsabilità" dichiara Cristina Miele, Direttrice Amministrazione Finanza e Controllo di Ferrarelle Società Benefit & Responsabile della Società Benefit.
Non a caso, per l’edizione 2023 del suo Bilancio di Sostenibilità, l’azienda ha scelto il titolo 'Ferrarelle: coltiviamo il futuro'. Un titoli che - continua la nota - è un "invito a guardare con responsabilità al futuro delle persone, del territorio e del Pianeta. Il tutto interpretato come sempre in una chiave visiva unica, grazie alle illustrazioni di Fernando Cobelo a cui è stato affidato il progetto artistico del Bilancio di Sostenibilità. L’illustratore venezuelano ha, infatti, scelto di raffigurare l’acqua come non l’abbiamo mai vista. Con la sua particolare estetica onirica e le sue metafore visive, Cobelo esplora riflessi, correnti e flussi che ci trasportano in un mondo surreale dove l’acqua, l’elemento al centro della vita, diventa ancora una volta la vera protagonista".
Un impegno verso la sostenibilità sociale "che Ferrarelle Società Benefit persegue nell’ottica di restituire un impatto positivo sulle comunità e sul territorio. In questa direzione, l’azienda promuove e sostiene progetti di ricerca scientifica e arricchimento intellettuale con partner come Telethon o eccellenze della ricerca con AIRC, si impegna altresì a sostenere il patrimonio culturale affiancandosi a realtà prestigiose sul territorio italiano come la pluriennale partnership con FAI – Fondo Ambiente Italiani e il Premio Malaparte, o ancora sensibilizzando la comunità a favore dell’inclusione in ogni sua forma con Parks – Liberi e Uguali, associazione senza scopo di lucro, creata per aiutare le aziende che collaborano a comprendere e realizzare al massimo le potenzialità di business legate allo sviluppo di strategie e buone pratiche, rispettose della diversità".
"L’azienda opera anche affinché valori come il rispetto, la solidarietà e la fiducia siano capisaldi costanti dell’ambiente lavorativo: a conferma di questo, l’ottimo punteggio ottenuto per questa area nel BIA per le attività rivolte ai dipendenti, l’ambito in cui l’azienda registra i migliori risultati. Tra le attività a favore dei dipendenti, crescono del 10% le ore di formazione erogate rispetto al 2022, superando le 9.000 ore. Inoltre, con il rinnovo del contratto integrativo aziendale nel 2023, Ferrarelle Società Benefit si è impegnata a introdurre iniziative concrete orientate al miglioramento delle condizioni di vita delle proprie persone, alla creazione di un ambiente inclusivo delle diversità e alle pari opportunità, tra cui: formazione per tematiche di Diversity&Inclusion e iniziative a favore della genitorialità".
- 16:33 - Ferrarelle, presentato Bilancio Sostenibilità 2023
Milano, 16 lug. - (Adnkronos) - Ferrarelle Società Benefit – quarto player nel settore delle acque minerali in Italia – presenta il Bilancio di Sostenibilità 2023, che - si sottolinea in una nota - "conferma il massimo impegno nel generare valore per la società e il territorio: oltre ad un nuovo miglioramento del proprio punteggio BIA (Benefit Impact Assessment) a 87.7 punti, quest’anno viene anche raggiunto circa 1 milione di euro tra attività e progetti a carattere sociale, donazioni economiche e in-kind".
"Il Bilancio di Sostenibilità è per noi uno strumento per raccontare attentamente e con trasparenza i risultati del nostro impegno, orientato non solo alla gestione responsabile di una risorsa preziosa come l’acqua, ma anche alla creazione di un benessere sostenibile e condiviso con le nostre persone, la comunità locale, i nostri fornitori, le associazioni e i nostri partner di business. La sostenibilità sociale è per noi un aspetto irrinunciabile e una priorità che deve diventare fondante per qualsiasi impresa, in una visione più ampia del sistema pianeta di cui tutti condividiamo la responsabilità" dichiara Cristina Miele, Direttrice Amministrazione Finanza e Controllo di Ferrarelle Società Benefit & Responsabile della Società Benefit.
Non a caso, per l’edizione 2023 del suo Bilancio di Sostenibilità, l’azienda ha scelto il titolo 'Ferrarelle: coltiviamo il futuro'. Un titoli che - continua la nota - è un "invito a guardare con responsabilità al futuro delle persone, del territorio e del Pianeta. Il tutto interpretato come sempre in una chiave visiva unica, grazie alle illustrazioni di Fernando Cobelo a cui è stato affidato il progetto artistico del Bilancio di Sostenibilità. L’illustratore venezuelano ha, infatti, scelto di raffigurare l’acqua come non l’abbiamo mai vista. Con la sua particolare estetica onirica e le sue metafore visive, Cobelo esplora riflessi, correnti e flussi che ci trasportano in un mondo surreale dove l’acqua, l’elemento al centro della vita, diventa ancora una volta la vera protagonista".
Un impegno verso la sostenibilità sociale "che Ferrarelle Società Benefit persegue nell’ottica di restituire un impatto positivo sulle comunità e sul territorio. In questa direzione, l’azienda promuove e sostiene progetti di ricerca scientifica e arricchimento intellettuale con partner come Telethon o eccellenze della ricerca con AIRC, si impegna altresì a sostenere il patrimonio culturale affiancandosi a realtà prestigiose sul territorio italiano come la pluriennale partnership con FAI – Fondo Ambiente Italiani e il Premio Malaparte, o ancora sensibilizzando la comunità a favore dell’inclusione in ogni sua forma con Parks – Liberi e Uguali, associazione senza scopo di lucro, creata per aiutare le aziende che collaborano a comprendere e realizzare al massimo le potenzialità di business legate allo sviluppo di strategie e buone pratiche, rispettose della diversità".
"L’azienda opera anche affinché valori come il rispetto, la solidarietà e la fiducia siano capisaldi costanti dell’ambiente lavorativo: a conferma di questo, l’ottimo punteggio ottenuto per questa area nel BIA per le attività rivolte ai dipendenti, l’ambito in cui l’azienda registra i migliori risultati. Tra le attività a favore dei dipendenti, crescono del 10% le ore di formazione erogate rispetto al 2022, superando le 9.000 ore. Inoltre, con il rinnovo del contratto integrativo aziendale nel 2023, Ferrarelle Società Benefit si è impegnata a introdurre iniziative concrete orientate al miglioramento delle condizioni di vita delle proprie persone, alla creazione di un ambiente inclusivo delle diversità e alle pari opportunità, tra cui: formazione per tematiche di Diversity&Inclusion e iniziative a favore della genitorialità".
- 15:34 - Al via 'Newsroom' di Monica Maggioni in prima serata su Rai 3
Roma, 16 lug. (Adnkronos) - Arriva in prima serata su Rai 3 'Newsroom': un progetto innovativo, che unisce reportage e tecniche della serialità digitale, racconti e inchieste sulle grandi questioni globali e di attualità. Da mercoledì 17 luglio, per otto mercoledì il programma di Monica Maggioni andrà in onda alle 21.20. Un percorso di approfondimento che si snoda a partire da un luogo - la Newsroom, la redazione - in cui un gruppo di giornalisti si pone domande, intraprende percorsi di inchiesta e analisi di current affairs, per rispondere ai quesiti di una realtà multiforme e troppe volte raccontata in modo superficiale.
Per la prima volta un programma di approfondimento nasce con l’obiettivo di creare un legame tra l’audience generalista e quella digitale, partendo proprio dalla pubblicazione sulla piattaforma di streaming video della Rai e approdando poi sulla terza rete Rai in prima serata. Le prime tre docuseries sono già disponibili su RaiPlay. Newsroom è realizzato in collaborazione con la Direzione Approfondimento e la Direzione Contenuti Digitali e Transmediali.
La puntata in onda domani sera sarà dedicata al fenomeno del fast fashion: "Compra, indossa, butta". Ogni anno nel mondo si producono 150 miliardi di nuovi capi di abbigliamento, venduti a prezzi stracciati e di qualità sempre più scadente. Li indossiamo poche volte, poi finiscono in fondo all’armadio e non li usiamo più. Ma che cosa succede quando ce ne sbarazziamo? Dove vanno a finire tutti questi vestiti? Abbiamo seguito le loro lunghissime rotte, fino al Ghana – dove inquinano le spiagge e l’oceano- e il deserto di Atacama in Cile, luoghi magnifici diventati immense discariche a cielo aperto. Dietro ogni maglietta venduta a pochi euro, non c’è solo inquinamento, c’è anche lo sfruttamento di manodopera a basso costo e un enorme volume di affari sul quale ha messo le mani anche la criminalità organizzata.
- 15:19 - Al via 'Newsroom' di Monica Maggioni in prima serata su Rai 3
Roma, 16 lug. (Adnkronos) - Arriva in prima serata su Rai 3 'Newsroom': un progetto innovativo, che unisce reportage e tecniche della serialità digitale, racconti e inchieste sulle grandi questioni globali e di attualità. Da mercoledì 17 luglio, per otto mercoledì il programma di Monica Maggioni andrà in onda alle 21.20. Un percorso di approfondimento che si snoda a partire da un luogo - la Newsroom, la redazione - in cui un gruppo di giornalisti si pone domande, intraprende percorsi di inchiesta e analisi di current affairs, per rispondere ai quesiti di una realtà multiforme e troppe volte raccontata in modo superficiale.
Per la prima volta un programma di approfondimento nasce con l’obiettivo di creare un legame tra l’audience generalista e quella digitale, partendo proprio dalla pubblicazione sulla piattaforma di streaming video della Rai e approdando poi sulla terza rete Rai in prima serata. Le prime tre docuseries sono già disponibili su RaiPlay. Newsroom è realizzato in collaborazione con la Direzione Approfondimento e la Direzione Contenuti Digitali e Transmediali.
La puntata in onda domani sera sarà dedicata al fenomeno del fast fashion: "Compra, indossa, butta". Ogni anno nel mondo si producono 150 miliardi di nuovi capi di abbigliamento, venduti a prezzi stracciati e di qualità sempre più scadente. Li indossiamo poche volte, poi finiscono in fondo all’armadio e non li usiamo più. Ma che cosa succede quando ce ne sbarazziamo? Dove vanno a finire tutti questi vestiti? Abbiamo seguito le loro lunghissime rotte, fino al Ghana – dove inquinano le spiagge e l’oceano- e il deserto di Atacama in Cile, luoghi magnifici diventati immense discariche a cielo aperto. Dietro ogni maglietta venduta a pochi euro, non c’è solo inquinamento, c’è anche lo sfruttamento di manodopera a basso costo e un enorme volume di affari sul quale ha messo le mani anche la criminalità organizzata.
- 15:12 - Dl sport: ok Camera a fiducia, 185 voti favorevoli
Roma, 16 lug. (Adnkronos) - Disco verde dell'Aula della Camera alla questione di fiducia posta dal governo ieri sul dl Sport che contiene alcune norme anche sulla scuola. I voti favorevoli sono stati 185, i contrari 109 e 4 gli astenuti.
- 15:06 - Pakistan: 7 persone uccise in attacco terroristico nel nord-ovest
Islamabad, 16 lug. (Adnkronos) - Sette persone sono state uccise in un attacco a un centro sanitario nel nord-ovest del Pakistan, in quella che è la seconda azione terroristica in 24 ore nella regione. Lo ha riferito l'esercito pakistano, aggiungendo che fra gli uccisi risultano operatori sanitari, bambini e soldati, oltre a tre terroristi colpiti dalle forze dell'ordine.
Ieri, almeno otto soldati pakistani erano morti in un attacco effettuato da un gruppo di persone armate non identificate contro una base militare nella città di Bannu, situata nella provincia di Khyber Pakhtunkhwa, ha confermato oggi l'esercito.
- 15:05 - Dl sanità: Zaffini (Fdi), 'da opposizione atteggiamento sorprendente'
Roma, 16 lug. (Adnkronos) - “Sorprende l’atteggiamento dell’opposizione riferito al dibattito sulle liste di attesa. Innanzitutto, mi trovo a dover ricordare al collega senatore Boccia, che l’art.97 del regolamento del Senato stabilisce che il giudizio del presidente della Commissione sull’improponibilità di un emendamento è 'inappellabile', ma, a prescindere da ciò, è nota e peraltro sacrosanta l’attenzione massima sulla inerenza di materia sulla decretazione di urgenza. Quanto al senatore Borghi, per nulla informato dei lavori della 10a commissione Senato, che produce da giorni interventi stampa strampalati, denunciando tra le altre cose il silenzio del ministro Schillaci su tale provvedimento, mentre ricordo che non solo il ministro è venuto in Commissione ad illustrare il testo ma lo ha spiegato dettagliatamente come raramente era successo nella storia di un DL". Così il senatore di Francesco Zaffini, presidente della Commissione Sanità e Lavoro di Palazzo Madama.
"In sintesi ricordo ai colleghi, che la ricerca di un accordo tra Governo e Regioni è materia delicata e complessa, esito di una storia che viene da lontano e che parte dalla modifica del titolo V, approvata a dir poco frettolosamente dal centro sinistra in finale di legislatura con pochi voti di scarto e che già nel 2019 stampa autorevole raccontava le liti tra Stato e Regioni impegnassero un pronunciamento su due della Consulta, a riprova di un tema assolutamente complesso per 'colpa' proprio di quella riforma costituzionale male scritta e male pensata. Basta guardare i dati riportati da 'Il Sole24', secondo cui, in 18 anni di Titolo V riformato - quello che, appunto, regola i rapporti tra lo Stato e le amministrazioni periferiche - la Corte ha avuto il suo bel da fare", aggiunge.
"Già nel 2002 erano stati presentati complessivamente 107 ricorsi, sia dalle Regioni contro lo Stato, sia viceversa. Una litigiosità altalenante, che ha raggiunto il suo picco nel 2012, con 193 cause, e il suo minimo nel 2007 (50). Una sentenza su due ha, dunque, cercato di mettere ordine nel complicato reticolo delle competenze legislative statali e regionali disegnate dal nuovo Titolo V", dice il senatore di Fratelli d'Italia.
"A partire dagli spazi di manovra consentiti a ciascuno dei due attori dalla legislazione concorrente, dove gli sconfinamenti sono potenzialmente più facili -aggiunge- . D’altronde non siamo noi a dire che questo federalismo targato sinistra ha fatto crescere il rischio di conflitto tra Stato e Regioni; gli stessi Violante e Bersani, autentici abitatori abituali del pantheon sinistro, in un articolo dell’Ottobre 2004, e quindi a valle recente della riforma maledetta, reso pubblico sul sito di “Astrid”, spiegano come la riforma del titolo V non fosse esente da difetti messi in luce dalle molte decisioni della Consulta".
"Gli stessi autori dell’articolo, Violante e Bersani in accoppiata, ci ricordano che “la tutela della salute spetta alla competenza esclusiva dello Stato; l'assistenza e l'organizzazione sanitaria alla competenza esclusiva delle Regioni. Ma la tutela della salute, secondo tutte le organizzazioni internazionali, comprende anche l'organizzazione sanitaria”. Pertanto, se da un lato appare comprensibile lo sforzo del Governo di trovare un’intesa con le Regioni che gestiscono l’erogazione delle prestazioni sanitarie, dall’altro appare invece incomprensibile l’atteggiamento delle opposizioni che denunciano di fatto il comportamento invece encomiabile del Governo che vuole portare a casa un provvedimento condiviso sulla Salute, primo dei diritti costituzionali, ancorché di urgenza", conclude.
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