Da mercatino rionale a incubatore d’impresa femminile mai avviato, per un totale di 800 milioni di vecchie lire e 25 anni di sprechi sotto la passata amministrazione Bassolino. Uno spazio polifunzionale di oltre 2mila metri quadrati che Scampia potrebbe offrire alla comunità in tante forme. Peccato però che la struttura sia abbandonata e danneggiata da atti vandalici. Gli unici a controllare che la situazione non precipiti del tutto sono gli operatori di una cooperativa che però rischiano di non vedersi rinnovare il contratto. Sono quindici abitanti cresciuti nelle vie del quartiere che hanno deciso di autotassarsi per l’acquisto di un catenaccio in modo da tenere i vandali lontano dalla costruzione. Oltre loro, l’unica attività presente è un ufficio postale che però è continuamente oggetto di rapine. di Katiuscia Laneri
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Scampia, Napoli: da ex mercato a terra di nessuno
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