I settori che hanno presentato gli incrementi maggiori rispetto allo stesso mese del 2010 sono quelli militari e della difesa (+3,7%), le forze dell’ordine (+3,5%), gomma, plastica e lavorazioni minerali non metalliferi e attività dei vigili del fuoco (per entrambi +3,1%). Variazioni nulle, al contrario, per ministeri, scuola, regioni e autonomie locali e servizio sanitario nazionale. A ottobre, inoltre, nessun accordo in attesa di rinnovo, tra quelli monitorati dall’indagine, è stato siglato: la quota dei dipendenti in attesa di rinnovo è rimasta quindi del 33,1% nel totale dell’economia e del 12,9% nel settore privato. L’attesa del rinnovo per i lavoratori con il contratto scaduto è, in media, di 22,4 mesi nel totale e di 23,4 mesi nell’insieme dei settori privati. Alla fine di ottobre, i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per la parte economica corrispondono al 66,9% degli occupati dipendenti e al 61,7% del monte retributivo osservato.