Quinta puntata di Servizio Pubblico, la trasmissione condotta da Michele Santoro in onda stasera dalle 21 su un network di televisioni locali, i canali 100, 500 e 504 di Sky e i siti dei maggiori quotidiani nazionali (diretta streaming su ilfattoquotidiano.it dalle 21). Una diretta da seguire anche sulla pagina Facebook, dove gli utenti potranno votare in diretta i sondaggi proposti da Giulia Innocenzi. Dopo “Licenziare la casta”, “Un altro governo”, “La democrazia” e “Punire i corrotti”, la trasmissione di questa sera dal titolo “Salvare l’euro” sarà dedicata alla difficile congiuntura economica che stiamo attraversando e alle politiche da affrontare per preservare la moneta unica.
A lanciare l’allarme negli ultimi giorni sono state proprio le banche che hanno denunciato l’assenza di liquidità. E mentre le casse sono sempre più vuote, la Banca centrale europea punta a convincere i cittadini a investire sull’acquisto di titoli di Stato, Bot e Btp. Alla luce dell’emergenza finanziaria, Servizio pubblico di stasera cercherà di capire attraverso interviste e approfondimenti perché il valore delle banche sembra rapidamente precipitare e se la fine della moneta unica è una prospettiva plausibile. E se così dovesse andare, chi salderà i conti? Di certo la politica del direttorio franco tedesco guidato da Nicholas Sarkozy e Angela Merkel sarà fondamentale per capirlo. Un’altra incognita da affrontare in questo scenario sarà il raggio d’azione del governo Monti.
Ad affrontare questi temi saranno presenti in studio l’ex ministro della Funzione Pubblica Renato Brunetta e l’europarlamentare Sergio Cofferati, il banchiere Claudio Costamagna, Massimo Giannini, vicedirettore di Repubblica, e la giornalista Nunzia Penelope. Tra i servizi, un’intervista esclusiva all’economista francese Jean-Paul Fitoussi, di cui è già possibile vedere un’anticipazione sul sito di Servizio Pubblico e un’inchiesta su Unicredit e la galassia Ligresti.
Visto che la scorsa settimana sono stati rubati i ricevitori di alcune emittenti locali in Emilia Romagna e ancor prima quelli di Telelombardia, sulla pagina Facebook lo staff della trasmissione invita gli spettatori a segnalare “eventuali problemi di ricezione” visto che “dal Trentino-Alto Adige alla Sicilia la nostra rete di tv locali copre l’Italia intera”.