Soddisfatta la Fiom: "E' un testo positivo che permette di dare il via alla mobilità incentivata nei termini definiti sabato e chiarisce i tempi del passaggio di tutti i lavoratori dal Lingotto a Dr Motors". E' dal piccolo comune di Macchia d’Isernia, che è arrivata l’offerta vincente per il rilancio del polo industriale
Soddisfatta la Fiom, che con il responsabile area Fiat Enzo Masini ha sottolineato che quello dell’accordo “è un testo positivo che permette di dare il via alla mobilità incentivata nei termini definiti sabato. C’è finalmente anche il chiarimento sui tempi del passaggio di tutti i lavoratori da Fiat a Dr Motors, mentre secondo Susanna Camusso, ”il miglior accordo possibile sarebbe stato non chiudere lo stabilimento Fiat e conoscere il piano industriale della Fiat. Data la scelta del Lingotto, quello firmato oggi è l’accordo che è possibile fare per dare una prospettiva a quel territorio”.
”L’accordo è molto importante, al di là del suo pur rilevante contenuto che tutela gli operai, per il valore simbolico che assume” ha commentato il governatore siciliano Raffaele Lombardo, secondo cui “si chiude una pagina di storia a Termini Imerese per ripartire con una nuova stagione e nuove certezze per i lavoratori”. Nel pomeriggio, inoltre, si dovrebbero ratificare gli ultimi dettagli dell’intesa con il gruppo automobilistico Dr Motors. “Siamo molto soddisfatti – ha aggiunto Lombardo – per avere raggiunto un obiettivo fondamentale: la tradizione automobilistica del polo di Termini Imerese è una tradizione che continuerà, valorizzando le altissime professionalità del personale di quello stabilimento”.