Tre lavoratori della Servirail, ex Wagon Lits, si sono introdotti nel cantiere del grattacielo Intesa- Sanpaolo nei pressi della stazione di Porta Susa a Torino, per occuparlo. L’occupazione si aggiunge a quella portata avanti dai loro colleghi a Roma e sul traliccio del binario 21 della stazione Centrale a Milano. La Servirail con una lettera di licenziamento l’11 dicembre scorso ha dato il benservito ai suoi 800 lavoratori. L’accusa degli ex dipendenti è chiara: “Moretti sopprime i treni notturni per favorire l’alta velocità, senza prendere in considerazione noi e tutti i passeggeri che il Frecciarossa non posso permetterselo”. “La scelta di salire sul grattacielo Intesa-Sanpaolo – spiega Matteo Mele, uno dei tre occupanti – ha un valore simbolico, infatti l’inizio dei lavori è stato firmato dal ministro Passera, lo stesso che ha permesso la soppressione di tutti i treni notte da Torino e Milano”. di Cosimo Caridi
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Torino, i lavoratori sul grattacielo contro il licenziamento
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