Detenuto dal 20 luglio scorso in carcere, prima a Orvieto poi a Poggioreale, Alfonso Papa torna in libertà. I giudici della prima sezione del Tribunale di Napoli hanno accolto la richiesta degli avvocati Giuseppe D’Alise e Carlo Di Casola, perché sono cessate le esigenze cautelari che riguardano il deputato Pdl, che da fine ottobre era ai domiciliari. Per tutto questo tempo Papa è rimasto nell’abitazione dei genitori a via Cilea, nel quartiere Vomero a Napoli.
I giudici, secondo i legali, avrebbero anche espresso apprezzamento per il comportamento processuale del parlamentare. Il processo a suo carico riprenderà martedì 27 dicembre. Il 21 dicembre scorso anche il gip di Roma aveva revocato i domiciliari al parlamentare in relazione a un episodio di concussione, emerso dall’inchiesta sulla cosiddetta P4, per il quale è stata ritenuta competente l’autorità giudiziaria della capitale. Papa è accusato di favoreggiamento, concussione e rivelazione di segreto d’ufficio. L’Aula di Montecitorio, aveva votato il via libera all’arresto del deputato con 319 voti favorevoli e 293 contrari.