In visita ai lavoratori della Servirail in presidio permanente al binario 21 della stazione centrale di Milano, il segretario generale della Cgil ha ribadito la posizione del sindacato. “Riduzione della precarietà — dice Susanna Camusso – adottando la formula dell’apprendistato in sostituzione dello stage, e accesso agli ammortizzatori sociali anche per le tipologie di lavoro discontinuo”. Sulle pensioni poi, “l’argomento non è chiuso – ricorda il Segretario — e lo affronteremo attraverso la discussione sul Decreto Milleproproghe”. Taglia corto sull’articolo 18: “Ci siamo già espressi, e mi sembra l’abbiano capito”. “Un Paese che sta precipitando dal punto di vista del sociale e dei diritti fondamentali – aggiunge Gino Strada, intervenuto per offrire collaborazione sanitaria ai lavoratori in presidio sulla torre — soprattutto sul concetto di pubblico: macelleria sociale da un lato, e profitto dei soliti noti dall’altro”. “Ed anche questo nuovo governo — continua il fondatore di Emergency – mi sembra non abbia invertito la rotta cioè posto il lavoro, come sancito dall’articolo 1 della Costituzione, al centro della discussione”. “Senza coscienza sociale — conclude – non si risolveremo i problemi, ne usciremo dalla crisi”. di Giovannij Lucci