Il mondo FQ

Evasione fiscale, Befera: “Il Paese
deve tornare alla legalità”

Il direttore dell'Agenzia delle Entrate biasima la leggerezza usata nel commentare il recente blitz fiscale a Cortina e annuncia che ce ne saranno di nuovi in altre località turistiche
Commenti

All’indomani dell’intervento di Mario Monti a Reggio Emilia in cui si è scagliato contro gli evasori fiscali (“Sono loro che mettono le mani in tasca agli italiani”), torna a parlare anche Attilio Befera, direttore dell’Agenzia delle Entrate: ”Questo Paese deve davvero scegliere se continuare sulla strada di questi ultimi anni o tornare a praticare la legalità e il senso civico”.
In un colloquio con Repubblica, si lamenta che “c’è stata tanta, troppa leggerezza in questi giorni nel commentare questi episodi”, aggiunge riferendosi all’esito dei controlli fatti dalla Guardia di Finanza a Cortina.

Per questo i blitz non si fermeranno, se non per il mese di gennaio che è di “bassa stagione”, ma riprenderanno subito dopo in altre località turistiche. “Chi evade le tasse – aggiunge Befera – commette un vero e proprio furto nei confronti di tutti noi. E aggiungo che chi non paga tasse e contributi viola la concorrenza e fa un danno enorme agli imprenditori onesti e quindi all’intero sistema economico”.

Il direttore dell’Agenzia ammette che nell’operato di Equitalia ci sono anche alcuni errori, dalle cartelle pazze ai pignoramenti ma “su dieci milioni di cartelle ogni anno – precisa – i casi di errore non sono più di mille. Vanno evitati, Equitalia si impegna a farlo”.

Resta in contatto con la community de Il Fatto Quotidiano

L'amato strillone del Fatto

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione